L’opera grafica di Aligi Sassu, uno dei più illustri artisti italiani del XX secolo, è al centro di una nuova mostra che si terrà a Cagliari. Lo spazio espositivo di via San Giovanni 219, nel quartiere storico di Villanova, gestito dall’Associazione Culturale “Il Cornetto Acustico”, accoglierà “El Gran Espejo. Tra mito e contemporaneità”, un’esposizione dedicata all’arte incisoria di Sassu. La mostra sarà inaugurata mercoledì 25 settembre alle ore 19:00 da Simona Campus, critica d’arte e docente di Storia dell’Arte.
Nato a Milano nel 1912 da padre sardo e madre lombarda, Aligi Sassu ha lasciato un segno profondo nell’arte italiana. Formatosi all’Accademia di Brera, ha attraversato e rielaborato diversi movimenti artistici, dal Futurismo al Realismo, dal Surrealismo all’Espressionismo. Sebbene abbia ricevuto una formazione accademica, Sassu ha sempre mantenuto una marcata indipendenza creativa, sviluppando uno stile unico e riconoscibile. Pittore, scultore e incisore, la sua carriera è stata caratterizzata da una continua esplorazione delle potenzialità espressive della grafica, utilizzando tecniche come acqueforti, acquetinte, litoserigrafie e linoleografie.
Il cuore della mostra “El Gran Espejo” è rappresentato da una serie di linoleografie, tecnica che prevede l’incisione su linoleum. Queste opere mettono in luce la straordinaria versatilità tecnica di Sassu, capace di sfruttare al massimo le caratteristiche di questo medium per creare immagini di forte impatto visivo. Il tratto deciso e la composizione essenziale delle linoleografie esaltano la forza espressiva delle figure rappresentate, tra cui spiccano personaggi mitologici come Saffo, Andromeda e il Dio Sole. L’uso sapiente del colore e la tensione drammatica delle composizioni conferiscono a queste opere una potenza visiva che cattura lo spettatore, sintetizzando elementi figurativi e simbolici in un linguaggio artistico estremamente efficace.
Oltre alle linoleografie di “El Gran Espejo”, la mostra include una selezione di litoserigrafie tratte dal ciclo “Aligi Sassu e la Divina Commedia”, un’opera monumentale realizzata tra il 1980 e il 1988 e presentata per la prima volta nel 1996 a Siena. Questo ciclo di opere rappresenta uno dei capitoli più significativi della carriera di Sassu. Le sue illustrazioni della Divina Commedia non sono semplici trasposizioni narrative, ma interpretazioni visive che accompagnano il lettore in un viaggio attraverso i tre regni ultraterreni di Dante. Le figure infernali, i paesaggi purgatoriali e le visioni paradisiache sono trattati con una sensibilità artistica che conferisce una nuova dimensione visiva alle tematiche dantesche, arricchendo il percorso espositivo della mostra con un ulteriore strato di complessità e significato.
La mostra, curata da Antonello Dessì, direttore artistico dell’esposizione, intende mettere in risalto la capacità di Sassu di reinterpretare i miti classici in chiave contemporanea. Attraverso l’uso di tinte vivaci e il dinamismo delle figure, Sassu esplora temi universali come l’eroismo, la ribellione e il sacrificio, offrendo una visione moderna e personale di miti antichi. Le sue opere, per Dessì, sono testimonianze della capacità di Sassu di dialogare con la tradizione e con la contemporaneità, conferendo nuova vita a simboli e valori attraverso il suo linguaggio visionario.
La mostra sarà arricchita da due eventi collaterali che ne amplificheranno l’impatto culturale. Giovedì 10 ottobre alle ore 19:00, Domenico Fadda, cultore della Divina Commedia e dottorando in Filologia e Letteratura Italiana, terrà le “Letture Dantesche”, offrendo un approfondimento letterario sulle opere di Sassu ispirate al poema di Dante. Domenica 13 ottobre alle ore 11:00, invece, il duo composto da Silvia Belfiore al pianoforte e Andrea Morelli al sassofono e flauto animerà un matinée musicale dal titolo “Da Cage a Morricone passando per l’Africa”, un viaggio sonoro che esplorerà diverse culture musicali.
La mostra resterà aperta fino al 13 ottobre 2024, dal giovedì al sabato dalle ore 18:30 alle 20:00 o su prenotazione al numero 335.5205993.