“La sposa nel vento”, il pluripremiato film di Giovanni Coda, dal festival internazionale di Barcellona (L’HIFF) al Filming Cagliari il 27 settembre.
La pellicola del regista cagliaritano, fresca della recente selezione nella categoria “Best Documentary” del Love & Hope International Film Festival in Spagna, sarà proiettata a Cagliari nella suggestiva cornice di Sa Manifattura, nell’Arena estiva Nottetempo, alle 20 con ingresso gratuito.
L’opera, che ha visto la première americana lo scorso ottobre a Seattle (USA) al Social Justice Film Festival & Institute, è stata selezionata nel circuito dei più importanti festival internazionali conquistando anche numerosi premi.
Al Filming Cagliari è tra gli otto lungometraggi in programma che hanno beneficiato negli anni del fondo omonimo e che sono stati realizzati in parte o totalmente a Cagliari e che verranno riproposti in questa occasione speciale. Una rassegna nata per celebrare il rinnovo dall’accordo tra Comune, Assessorato alla Cultura, Sport e Spettacolo, e la Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Sardegna.
La serata di mercoledì 27 sarà dedicata alla violenza sulle donne e all’attuale tema del femminicidio con il regista Coda in sala che presenterà il suo film.
“Sono soddisfatto del percorso internazionale compiuto dal film in questo anno di programmazione– spiega il regista Giovanni Coda. – “La sposa nel vento” ha conquistato premi importanti e coinvolto un pubblico, soprattutto americano, stimolando un dibattito serrato su una tematica – la violenza sulle donne – che ha urgenza di visioni differenti, sia in termini di comunicazione che di formazione e prevenzione – questo è un film che mi ha dato tantissimo a livello emotivo ed io, con il mio lavoro (in collaborazione con un team tecnico/artistico di grande valore) spero di aver dato un contributo utile alla causa”.
“La sposa nel vento” scritto e diretto da Giovanni Coda dedicato alla violenza di genere vede la partecipazione prestigiosa nel cast dell’attrice Serra Yilmaz e dell’attore Lorenzo Balducci.
Da trent’anni attivo sul fronte del cinema e della fotografia sperimentale e di una militanza di genere, attraverso cui porta avanti temi difficili dalla forte connotazione sociale, Coda consegna in questa sua nuova opera una storia dura, potente, attuale e trasversale, che affronta il tema morale del femminicidio e della violenza sulle donne e si ispira a tante storie di figure femminili di culture e origini diverse, unite da un messaggio di denuncia e allo stesso tempo di speranza. Tra loro è rappresentata anche la figura di Antonia Mesina, la giovane orgolese vittima dell’efferato omicidio avvenuto nel 1935 e beatificata nel 1987 da Giovanni Paolo II.
Il film è stato realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Quartu Sant’Elena, e vede la partecipazione prestigiosa nel cast dell’attrice Serra Yilmaz e dell’attore Lorenzo Balducci, insieme a Giulia Vacca, Lele Mazzella, Renata Manca e Rachele Montis. Musiche di Max Fuschetto, Arnaldo Pontis, Andrea Andrillo, Irma Toudjian, Matteo Casula, Veronica Maccioni, Ottavio Farci, Marco Rosano, Cosimo Morleo.