Dopo la settimana dedicata alla mostra degli abiti e degli oggetti dei secoli scorsi, nuovi appuntamenti dedicati ai laboratori e alla letteratura per la rassegna “Si Ghètat custu bandu”, che dall’estate all’autunno sta accompagnando i quartesi e i vacanzieri in un viaggio nelle tradizioni della città e dell’isola tutta.
Per il primo weekend di settembre le associazioni promotrici hanno pensato a un doppio appuntamento in una sola serata. Venerdì 1° alle 19:00 è infatti in programma la presentazione del libro dell’imprenditore ed editore Sergio Zuncheddu “Buongiorno SarDegna”. L’evento è a cura del gruppo Su Scrignu de Campidanu, con la direzione artistica di Antonio Pani. L’incontro sarà moderato dal giornalista Enrico Pili; inoltre interverranno sul tema alcuni poeti improvvisatori, che si esibiranno anche con una cantada campidanese.
Il libro racconta passato, presente e futuro di un’Isola dalle mille risorse, spesso depauperate o mal utilizzate. Sergio Zuncheddu descrive le vicende della Sardegna con arguzia e capacità narrativa, offrendo uno scenario che scandaglia nel profondo vizi e virtù di un popolo che potrebbe essere protagonista della propria storia. Nel testo si alternano tratti romanzati e saggistica, facendo uso di un espediente narrativo: l’utilizzo di una figura iconica della tradizione sarda quale nonno Babay, che con punte di amarezza ma anche con estrema dignità racconta le vicissitudini isolane dall’epoca nuragica all’età contemporanea, per giungere quindi a rappresentare l’attuale condizione socioeconomica sarda.
La serata proseguirà poi con un laboratorio di ballo sardo, che tanto interesse ha suscitato nelle precedenti serate. A cura dell’Associazione Città di Quarto 1928, sarà l’occasione per imparare i passi base della nostra tradizione. Un corso semplice e aperto a persone e curiosi di tutte le età che permette di entrare nel cuore della tradizione popolare sarda.
L’ingresso è libero e gratuito, per informazioni è possibile contattare il numero 392/6224301.