Un romanzo fantasy in cui le suggestive ed epiche atmosfere del Trono di Spade si fondono con gli elementi del folklore sardo. Un’autrice esordiente talentuosa, nata e cresciuta in Sardegna. Parliamo di Melania Muscas e del suo “Sherden – La profezia dello straniero”, che dopo l’uscita ufficiale di mercoledì 15 maggio verrà presentato in prima nazionale proprio nella regione d’origine della scrittrice, in Sardegna.
L’appuntamento è per venerdì 17 maggio alle ore 18:30, presso l’ex Mulino Cadoni di Villacidro. Un evento che rientra nel progetto del Festival Dicembre Letterario IX edizione – “Da dove tutto è iniziato” a cura del Club di Jane Austen Sardegna; a dialogare con l’autrice sarà proprio la Direttrice Artistica del Club, Giuditta Sireus, che guiderà la platea alla scoperta di questa avvincente trama che intreccia mito e realtà.
Il romanzo, primo capitolo di una trilogia, è pubblicato da Giunti nella collana Giunti Faerie, dedicata al genere fantasy. È stato selezionato anche bando del Club di Jane Austen dedicato agli esordienti 2024. L’ingresso alla presentazione è gratuito previa prenotazione via Eventbrite: bit.ly/MelaniaMuscasVillacidro
Il libro. Nelle acque del Grande Verde sorge un’isola dominata da un antichissimo popolo: Sherden. Qui Arvara, sacerdotessa nelle cui vene scorre il sangue delle janas, le donne immortali che per prime hanno abitato queste terre, ha il dono di leggere nel futuro. E la profezia che annuncia è catastrofica: tre eventi rovinosi cancelleranno per sempre la civilità shardana. Parole ineluttabili, che fanno serpeggiare il panico tra le città del Nord e del Sud, spingendole le une contro le altre. Dopo l’avvento dell’Onda che sommerge l’isola, la prima parte della profezia è compiuta. Adesso ciò che scatena l’angoscia è la minaccia del “secondo nemico”, la conquista di Sherden da parte di uno straniero e della sua gente.
Ma chi è davvero questo straniero? Uno di quelli che abitano l’isola, e contro cui la setta dei credenti, spinta da un odio cieco, sta ingaggiando una violenta epurazione? O forse qualcuno che arriverà da fuori? Cinque punti di vista, cinque personaggi di cui seguiamo il destino, e le cui storie finiscono inesorabilmente per intrecciarsi: Arvara, discendente della Profetizzante; Jabari, giovanissimo straniero esiliato; Felìtzi, maledetta dal tocco mortale di una delle cogas, creature malvagie e portatrici di sventura; Brennar, fratello del cabu al governo del Nord; infine, Thaeni, la guida della Resistenza, pronta a tutto pur di difendere il diritto degli stranieri ad abitare l’isola. La struttura e le atmosfere del Trono di Spade si fondono con gli elementi del folklore sardo, nel primo capitolo di una trilogia fantasy in cui la storia antica funge da ispirazione per creare un universo unico.
Melania Muscas si laurea in neuroscienze alla University College London, conseguendo poi un dottorato di ricerca all’università di Edimburgo. Tra un esperimento e l’altro, la scrittura la richiama a sé dopo anni di silenzio, e le fa intraprendere un nuovo percorso. Studia presso varie scuole di scrittura ed editoria – tra cui la scuola Holden, la scuola Baskerville, e la scuola di Francesco Trento – e decide di diventare editor, unendo la sua passione per la scrittura e per le storie alle capacità di analisi acquisite nei suoi precedenti percorsi di studio. Ora lavora come editor freelance. “Sherden – La profezia dello straniero” è il suo romanzo d’esordio.