Ironia in scena con “Chicchi di Riso”, uno spettacolo di cabaret ideato, diretto e interpretato da Marta Proietti Orzella, sulle note della chitarra di Luca Pauselli, in cartellone oggi (domenica 24 settembre) alle 21 all’ex Caserma di via Roma 30 a Quartu Sant’Elena per un nuovo appuntamento con il XXXIV Festival “Oltre i Confini” organizzato dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Gianfranco Angei.
“Chicchi di Riso” – una produzione del Teatro Actores Alidos – si ispira alla tradizione del teatro di rivista e dell’avanspettacolo e alle atmosfere da Caffè-Concerto, per riscoprire l’arte di far (sor)ridere il pubblico con battute e sketches, monologhi surreali e storie strampalate, con un’antologia di “pezzi” d’autore – da Ettore Petrolini a Gigi Proietti, senza dimenticare il teatro canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, accanto ai personaggi “sopra le righe” di Carlo Verdone e alla spregiudicata e caustica “sessuologa” di Anna Marchesini.
Una pièce costruita su misura per il talento e la vis comica di Marta Proietti Orzella, artista eclettica, formatasi tra l’Italia e la Francia per poi ritornare in Sardegna, dove collabora con le più importanti compagnie isolane: tra raffinati “esercizi di stile”, inquietanti “telefonate” notturne e semiserie riflessioni sull’amore e sulla condizione umana, in una brillante prova d’attrice, propone il suo personale omaggio ai maestri che hanno saputo regalare momenti di spensieratezza e catartiche risate.
Un coinvolgente e raffinato divertissement teatrale, tra continui cambi di scena (e di registro) all’insegna della leggerezza, con una carrellata su figure nate dalla fantasia eppure in qualche modo verosimili, seppure deformate fin quasi alla caricatura, tra spunti satirici e irresistibile comicità: dopo il successo di “Fritto Misto e Baccalà” e “Riso al salto”, Marta Proietti Ozella propone “Chicchi di Riso”, uno scoppiettante one-woman-show in cui si cimenta con l’istrionico e carismatico “Gastone” di Petrolini come con Pietro Ammicca, moderna maschera di affarista o meglio intrallazzatore, cavallo di battaglia di Gigi Proietti, attinge al repertorio del cabaret ma ricorda anche un’artista come Monica Vitti.
«Ridere fa bene al cuore e alla mente» – si legge nella presentazione –. «Abbassa la pressione, riduce lo stress, mette in moto il sistema immunitario… Insomma: ridere allunga la vita!». E “Chicchi di Riso” – che fa rivivere la temperie culturale (e sociale) e riscopre lo spirito del mondo del Caffè-Concerto, del Varietà, della Rivista, dell’Avanspettacolo – può essere davvero… un’eccellente e soprattutto piacevole terapia!