La città di Sassari si prepara ad accogliere una rassegna che mette al centro alcune delle sfide più urgenti del nostro tempo: l’adattamento ai cambiamenti climatici, la valorizzazione delle biodiversità e la promozione della sostenibilità ambientale. L’iniziativa, denominata “Sostenibilità in autunno”, è promossa dal Comune di Sassari e si svolgerà nell’arco di due mesi, dal 19 ottobre al 14 dicembre 2024. Attraverso mostre, eventi, proiezioni e workshop, l’obiettivo è sensibilizzare la comunità locale e coinvolgere tutti i settori sociali in un percorso collettivo verso la sostenibilità.
La rassegna, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, rappresenta un impegno concreto per il futuro di Sassari. Come spiegato dal sindaco Giuseppe Mascia, l’obiettivo è quello di progettare una città capace di adattarsi a un contesto ambientale in continua evoluzione. «Dall’edilizia alla riqualificazione degli spazi pubblici, fino alla prevenzione del rischio idrogeologico, stiamo lavorando su progetti che rispondano alle nuove esigenze ambientali. Creare oasi verdi e il parco delle valli urbane sono solo alcuni esempi di come ci stiamo preparando ad affrontare le emergenze di domani», ha dichiarato il sindaco, sottolineando l’importanza di anticipare le criticità future.
Il programma di “Sostenibilità in autunno” è pensato per coinvolgere cittadini, associazioni e realtà locali attraverso una varietà di attività. Si comincia il 19 ottobre con “Il respiro del lago”, un evento organizzato dal Ceas Lago Baratz che combina la pratica del Tai Chi con l’educazione ambientale, con l’obiettivo di favorire la connessione tra corpo, mente e ambiente.
Uno degli appuntamenti più attesi è previsto per il 7 novembre con il lancio del progetto “Adaptwise. Comunità per l’adattamento”, che si terrà dalle 16:30 al Museo Masedu. Questo evento, dedicato alle strategie per l’adattamento ai cambiamenti climatici, vedrà la partecipazione di esperti internazionali e porterà come esempio il quartiere Monte Rosello, laboratorio urbano per la sperimentazione di soluzioni locali.
Il 15 e il 16 novembre, al Conservatorio Luigi Canepa, si svolgerà la quarta edizione della “Sfida per il clima”, un evento che coinvolgerà cittadini, professionisti e imprese nella condivisione di idee per combattere il cambiamento climatico. Il 16 novembre verrà premiata l’idea più innovativa, un riconoscimento che sottolinea l’importanza del contributo creativo della comunità nella costruzione di una città sostenibile.
La rassegna non si concentra solo sui temi dell’adattamento climatico, ma dedica ampio spazio alla valorizzazione della biodiversità. Dal 5 al 9 novembre, Palazzo Ducale ospiterà la mostra fotografica “Selvatico. Storie di animali selvatici attorno a noi e in terre più remote” del fotografo naturalista Fabio Ghisu. La mostra rappresenta un’occasione per riflettere sulla bellezza e fragilità della natura selvaggia, con una visita guidata dallo stesso autore il 6 novembre alle 17:00.
Anche il cinema avrà un ruolo centrale nella rassegna. Il 29 novembre e il 6 dicembre il Cityplex Moderno ospiterà la rassegna “Al cinema per l’ambiente”, con proiezioni gratuite su tematiche ambientali dedicate sia a giovani che adulti. Un modo per diffondere la cultura della sostenibilità attraverso un mezzo accessibile e coinvolgente.
Un altro evento simbolico sarà la celebrazione della Giornata nazionale dell’albero, il 21 novembre. Alle 15, nel parco comunale di via Ruffilli verranno piantati cento nuovi alberi per festeggiare i nuovi cittadini nati nel 2023, un gesto che simboleggia l’importanza delle aree verdi per la resilienza urbana e la lotta ai cambiamenti climatici.
La rassegna si concluderà il 14 dicembre al Lago di Baratz, con un evento dedicato alla scoperta degli animali notturni che abitano l’area. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso l’educazione ambientale e la sensibilizzazione della comunità verso la protezione della fauna locale.
“Sostenibilità in autunno” si pone quindi come un’iniziativa fondamentale per il futuro di Sassari, un’occasione per riflettere, agire e costruire una città più resiliente e sostenibile, capace di affrontare le sfide ambientali dei prossimi anni.