Prosegue la 24ª edizione di Autunno in Barbagia, manifestazione che anima i paesi del cuore della Sardegna attraverso un percorso che unisce sapori, arte e tradizioni locali. Tra gli appuntamenti più attesi nel calendario del festival, sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025 torna “Gustos e Nuscos”, evento tradizionale di Orgosolo inserito nel circuito della rassegna.
Orgosolo, borgo situato ai piedi dell’omonimo Supramonte e nel cuore della Barbagia di Ollolai, si presenta come un vero e proprio paese-museo, caratterizzato da oltre 150 murales dipinti a partire dal 1969 che raccontano la storia, la cultura e le tradizioni locali. Oltre al ricco patrimonio murale, Orgosolo custodisce la tradizione del canto a tenore. Tra i simboli della cultura orgolese c’è su Lionzu, raffinata benda in seta che incornicia il volto delle donne durante l’uso dell’abito tradizionale. La seta utilizzata viene prodotta localmente grazie all’allevamento del baco, a testimonianza di un antico legame con il territorio.
Il contesto naturale intorno al paese offre ambienti ricchi di fascino e biodiversità, con boschi, gole, grotte e rupi calcaree che si sviluppano lungo sentieri praticabili anche in bicicletta. Tra i luoghi di interesse si segnalano la cima di Monte Novo San Giovanni, il canyon di Gorropu, la dolina di Su Suercone, oltre a importanti siti archeologici come il nuraghe Mereu, immerso nella foresta di Montes, e le domus de janas di Su Calavriche, Oreharva e Sa Lophasa.
Il programma di “Gustos e Nuscos” è articolato in maniera uniforme per entrambe le giornate e si apre alle 10 del mattino con l’apertura delle cortes e degli spazi espositivi. La mattinata prevede la celebrazione di Su Polheddu a s’Orgolesa, ossia l’arrostitura tradizionale e il taglio del maialetto arrosto, attività curata dall’Associazione Madonna dell’Assunta. Parallelamente, è organizzata un’escursione per osservare i gipeti del Supramonte, accompagnata da dimostrazioni di cottura del pane carasau e de sas Ispianadas e dalla preparazione del pecorino sardo, a cui si affianca un’esposizione di costumi tradizionali.
Nel corso della giornata sono poi proposti eventi culturali dedicati ai murales di Orgosolo, tra cui un tour virtuale accompagnato da talk e interviste con gli artisti locali, e nel pomeriggio un workshop finalizzato a rendere accessibile uno dei murales. Contemporaneamente è allestita una mostra faunistica a cura dell’Ente Regionale FO.RE.S.T.A.S., insieme a un laboratorio didattico sulla seta che include la dimostrazione della vestizione di Su Lionzu.
La domenica pomeriggio segna inoltre il ritorno di “Ballos”, la diciassettesima edizione del festival dell’armonica a bocca, che si tiene in Piazza Caduti in Guerra, aggiungendo un ulteriore elemento di intrattenimento a un programma culturale e tradizionale volto alla valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità artigianali e artistiche.
L’evento si svolge con il supporto di punti di accoglienza e informazioni dislocati agli ingressi stradali del paese, facilitando la fruizione delle attività e la mobilità dei visitatori. “Gustos e Nuscos” si conferma così come un’occasione per immergersi nelle forme di cultura popolare e nella natura del cuore della Sardegna, attraverso un’esperienza che intreccia sapori, musica e arte visiva, riflettendo l’identità profonda di Orgosolo e del suo territorio.
