Si rinnova anche quest’anno l’atteso appuntamento con la “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa” organizzata da Abaco che da tempo lavora in maniera operosa sul territorio facendo brillare il palcoscenico del Comunale Maria Carta con eccellenti proposte tra teatro, laboratori, cinema, mostre, musica e danza.
Al via quindi il nuovo cartellone che da ottobre a dicembre 2024 trasformerà lo spazio teatrale in un luogo dove si genera bellezza con momenti spettacolari di grande intensità, attualità e coinvolgimento come antidoto all’erosione della cultura e del suo potere di aggregazione sociale.
La nuova “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa” è orientata alla narrazione a sfondo sociale che affronta tematiche di bruciante attualità, unitamente a proposte che ripercorrono vicende e personaggi storici con un linguaggio fresco e brillante. In totale otto appuntamenti pensati per alimentare il dialogo e la creatività, abbattere muri, costruire ponti e rendere sempre più il Teatro Maria Carta il centro pulsante di una comunità.
Attraverso codici artistici diversi, si avvicenderanno sul palco tematiche volte a sollecitare il pubblico alla riflessione e consapevolezza come nel caso del film pluripremiato “Anna” (20 ottobre) di Marco Amenta, tutto incentrato sulla speculazione edilizia in Sardegna e sulla forza della resistenza, per proseguire con la coproduzione Compagnia Vaga – Meridiano Zero “Le fuorigioco – una dichiarazione di indipendenza” (10 novembre), potente storia di riscatto di un gruppo di donne contro l’egemonia maschile nel mondo del calcio. E ancora si tratterà di argomenti attualissimi come l’identità di genere con “Carla o dell’essere se stessei” (27 novembre) dei Barbariciridicoli, uno spettacolo-talk che, sulle tracce di un reale vissuto, porta in scena il diritto al libero orientamento sessuale contro ogni discriminazione. La performance rientra nel più esteso progetto “# Rispettami” con il focus sull’emarginazione ad ampio spettro, dal bullismo a tutti quei fenomeni che creano disagio ed esclusione nella nostra società.
Con un magistrale salto nel passato, il cartellone propone poi emblematiche figure della storia moderna con la produzione Abaco Teatro “Ottavio Bottecchia vite in volata” (27 ottobre), vivace ritratto del famoso campione del ciclismo ma anche ricercato affresco dell’Italia degli anni ’20. E ancora, procedendo a ritroso nel tempo, andranno in scena le gesta del famoso scienziato Galileo Galilei con “Itis Galileo – un minuto di rivoluzione” (17 novembre) del Teatro d’Inverno, commedia godibilissima per grandi e piccini, “Il favoloso mondo di Esopo” (8 dicembre) prodotto da Akròama, dedicato ai bambini, fino ad arrivare agli antichi greci con il raffinato allestimento multimediale dell’Effimero Meraviglioso “Why clitemnestra why?” (24 novembre). La “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa” riserva, inoltre, un posto speciale alla magia delle antiche leggende orientali con “Aladino e Sherazade” (15 dicembre) prodotto da Abaco: un armonico mix di recitazione, animazione di pupazzi, videoproiezioni e musica.
Come sempre, oltre agli spettacoli serali, le attività di Abaco si articoleranno, anche questo autunno, ad ampio raggio con i laboratori permanenti di arti sceniche, lettura, scrittura e riciclo aperti a tutti, i matinée per le scuole, il book sharing e le mostre di arti figurative allestite nel foyer. Tantissime opportunità quindi per proporre la cultura come vera e propria avventura in chiave esplorativa e stimolante dove il teatro e le sue attività diventano specchio di una società in crescita. Prosegue altresì l’iniziativa del “biglietto sospeso” e il coinvolgimento del pubblico attraverso le votazioni dopo ogni spettacolo.
Un ensemble di interventi che nel tempo ha reso il Teatro di Villaspeciosa un punto di attrattiva per tutto il territorio, stimolando interesse, curiosità e partecipazione in tutti i comuni dell’hinterland e facendo di Abaco Teatro il riferimento principale per lo sviluppo di attività creative.
Durante tutta la Stagione, nel foyer del Teatro Maria Carta, sarà visitabile la mostra fotografica di Paola Congia “Naturorto” in cui l’artista attraverso i suoi scatti, impreziosisce le sue originali nature morte che ritraggono frutta e ortaggi, pennellandole di luce e dando vita ad opere cariche di suggestione che catturano e sorprendono l’osservatore. Un’esposizione che propone frammenti poetici della realtà che ci circonda e di cui ci cibiamo, spesso non vedendone la reale bellezza.
Per informazioni e per conoscere il programma completo visitare il sito abacoteatro.it.