La Libreria Azuni, una delle librerie storiche di Sassari taglia l’importante traguardo del terzo decennio di attività. Per celebrare l’evento, con l’organizzazione dell’Associazione Immagirare, la collaborazione dell’Associazione Prometeo e il contributo di Amissima Assicurazioni e Pasticceria Vanali, è stato chiamato Francesco Abate, che venerdì 17 settembre, alle 19:30 in Piazza Monica Moretti, presenterà al pubblico il suo nuovo romanzo, “I delitti della salina” (Einaudi Editore). Lalla Careddu dialogherà con l’autore.
Ingresso su prenotazione previa presentazione di green pass (link).
Francesco Abate ricostruisce una città esotica e inedita, dalle saline al Bagno penale, dal bordello al teatro dell’opera alla spiaggia del Poetto. Una città avvolta da un’atmosfera da feuilleton, che ci cattura e sconvolge con i suoi oscuri segreti.
«E per la prima volta fu certa della bontà del gesto che l’aveva portata a perdere i gradi. L’unica giornalista donna della Sardegna era finita in un sottoscala a correggere le bozze di due rubriche di scarso valore per aver osato far venire a galla la verità. Una verità che non era piaciuta a molti».
Quando una delle sigaraie – le manifatturiere del tabacco – va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Cosí, Clara vive con il nonno, uno degli uomini piú in vista di Cagliari, e lavora all’«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l’hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l’altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo. Grazie all’aiuto del fedele Ugo Fassberger, redattore al giornale e suo amico d’infanzia, e al tenente dei carabinieri Rodolfo Saporito, napoletano trasferito da poco in città e sensibile al suo fascino, questa ragazza determinata e pronta a difendere i più deboli attraversa una Cagliari lontana da ogni stereotipo, per svelarne il cuore nero e scellerato.
Francesco Abate (Cagliari, 1964). Ha esordito con Mister Dabolina (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti Il cattivo cronista (Il Maestrale, 2003), Ultima di campionato, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), Getsemani (Frassinelli, 2006) e I ragazzi di città (Il Maestrale, 2007). Con Einaudi ha pubblicato Mi fido di te (Stile libero 2007 e Super ET 2015), scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, Cosí si dice (2008), Chiedo scusa (con Saverio Mastrofranco, Stile libero 2010 e Super ET 2012 e 2017), Un posto anche per me (2013), Mia madre e altre catastrofi (2016), Torpedone trapiantati (2018) e I delitti della salina (2020). È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga).
La Libreria Azuni è in piena attività dal 1991. Tradizionalmente diretta a un pubblico di giovani e giovanissimi, i suoi settori di specializzazione storici sono la piccola e media editoria indipendente di qualità, i fumetti, i libri gialli-noir-thriller, i libri per bambini, i libri scolastici e i testi universitari. La Libreria Azuni è stata la prima libreria di Sassari e una delle prime in Sardegna a specializzarsi fin dal 1991 in fumetto e in quest’ambito si è sempre impegnata nella promozione e divulgazione attraverso presentazioni ed eventi, in particolare il Fumettinfestival, dedicato agli autori, alle autrici e alle personalità del fumetto nazionale e internazionale. Nel 2010, la libreria ha inoltre seguito un analogo percorso di impegno culturale anche con la rassegna GialloNoir, dedicata a scrittrici e scrittori di narrativa di genere, e – dal 2018 – con la co-direzione artistica del festival Florinas in giallo – L’isola dei misteri. Nel 2016, infine, per celebrare il primo quarto secolo di attività, la Libreria Azuni ha ulteriormente allargato la propria proposta specializzandosi anche in piccola e media editoria indipendente, promuovendone istanze e progetti con una terza rassegna, SpazioIndies.