Segnati dal tempo ma ancora fieramente imponenti e non solo per questo ricchi di fascino. In Sardegna sono tanti i castelli medioevali che meritano un’adeguata vetrina. E proprio a questo fine la Rete dei Castelli ha scelto Cagliari per la prestigiosa e suggestiva mostra al Castello di San Michele.
5 fortezze per 5 comuni, e 5 fotografi a raccontarle. Un’esposizione in immagini, per ripercorrere il tempo a ritroso, attraversando i secoli, e accendere i riflettori sulla storia, e sulle storie, dell’Isola.
Nel 2017 cinque Comuni della Marmilla e del Sarcidano hanno intrapreso un percorso comune per portare all’attenzione delle proprie comunità e del pubblico più ampio i gioielli dei rispettivi territori, ieri fortificazioni e fulcro delle comunità, oggi beni culturali da tutelare e valorizzare. Sanluri – capofila -, Laconi, Las Plassas, Sardara e Villamar, espressione di un territorio omogeneo per cultura e paesaggio, vantano tutte suggestivi fortilizi risalenti all’epoca medioevale. Motivazioni rilevanti e determinanti per la decisione di dar vita alla Rete dei Castelli.
L’avvio di questa sinergia ha avuto come conseguenza diretta la nascita del Festival dei Castelli, evento itinerante, con tappe in ogni Comune aderente e cadenza annuale, creato con l’obiettivo precipuo di portare nelle piazze la storia della Sardegna medioevale, rappresentando, ma anche facendo rivivere, attraverso il racconto, la narrazione, la musica e lo spettacolo in genere, le vicende fin troppo poco note di questi straordinari testimoni della storia sarda.
Per l’edizione 2023 il Festival è approdato per la prima volta a Cagliari: il Castello di San Michele sta ospitando la mostra “Castelli medievali di Sardegna. Un progetto tra Marmilla e Sarcidano”, visitabile ogni giorno dalle 09:00 alle 18:00, fino al 14 maggio. L’iniziativa gode del sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC., con il coordinamento organizzativo a cura dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
Cinque fotografi hanno messo a disposizione i loro obiettivi per raccontare, attraverso i loro occhi, la bellezza e le emozioni trasmesse da questi gioielli storico-archeologici. Una narrazione inedita e profonda che ha come filo conduttore la sensibilità e l’armonia di un germe comune. Gianni Alvito (scatti aerei con il drone), Nicola Castangia (Las Plassas), Giaime Meloni (Sardara), Roberto Priamo Sechi (Laconi) e Daniela Zedda (Sanluri), partendo dal loro punto di vista, ci conducono dritti al cuore per ispirare il nostro immaginario.
“Siamo soddisfatti del grande lavoro svolto in questi anni dalla Rete dei Castelli, che ha permesso negli anni di valorizzare i Comuni aderenti e promuovere eventi di livello, con studi, convegni, manifestazioni – commenta Alberto Urpi, Sindaco di Sanluri, Comune Capofila –. Proseguiremo su questa strada, convinti che ci permetta di rappresentare anche l’importante ruolo della Sardegna nel bacino del Mediterraneo nel Medioevo. Cogliamo pertanto l’occasione per invitare tutti i sardi a visitare la mostra, un’iniziativa che ci proietta su quello che andremo a costruire in futuro”.