La Regione Sardegna ha riconosciuto l’Ittiri Folk Festa fra i grandi eventi di valore turistico nel campo delle tradizioni popolari. L’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa ha inserito il festival internazionale di Ittiri tra gli eventi che hanno finanziamento garantito per tre anni. In questo modo vengono riconosciuti il valore delle proposte avanzate finora e premiata la continuità di una manifestazione di alta qualità artistica e culturale che quest’anno celebrerà l’edizione numero 38 e si prepara ad accogliere diversi gruppi stranieri con una formula che va oltre la semplice esibizione per favorire lo scambio di cultura e tradizioni.
L’associazione Ittiri Cannedu è al lavoro per l’organizzazione dell’evento e anche di “Sestos”, convegno sull’abbigliamento tradizionale sardo ideato e curato da Gian Mario Demartis, che si terrà il prossimo 27 maggio. Giunto all’edizione numero 13, “Sestos” ha dato voce a tantissimi esperti e a semplici artigiani del vestiario tradizionale.
I due eventi di punta non esauriscono l’attività dell’associazione culturale e folklorica Ittiri Cannedu che è molto attiva anche nella fase di “esportazione” delle tradizioni sarde. Basti citare la partecipazione qualche mese fa al Festival di folklore internazionale a Friburgo in Svizzera. Otto giorni di balli, canti e socializzazione con altri gruppi provenienti da Spagna, Panama, Montenegro, Croazia, Corsica, Francia e Argentina.
L’associazione Ittiri Cannedu è stata poi coinvolta nel dicembre scorso per l’iniziativa promozionale “Artigiano in Fiera” di Milano nello stand della Sardegna per presentare tradizioni genuine ed eccellenze agroalimentari.