Da martedì 22 ottobre sarà disponibile in tutte le librerie “Gli occhi del Male” il primo libro di Max Proietti, giovane fenomeno del true crime da migliaia di follower sul web tra i più amati e seguiti in Italia e non solo dagli appassionati del genere. Il libro in uscita per Electa Young, ci guida con una semplicità disarmante nel mondo del Male con la M maiuscola, aiutandoci a capire perché è in grado di ammaliare così tanto le nostre società.
Laureato in Scienze e tecniche psicologiche grazie al suo background da psicologo, Max in “Gli occhi del Male” riesce ad accompagnare il pubblico e i lettori di qualsiasi età, in una visita alla galleria degli orrori. Per questo libro, ha scelto dieci personaggi emblematici da Jeffrey Dahmer a Donato Bilancia, dalle Bestie di Satana a Ed Kemper solo per citarne alcuni, nel tentativo di spiegare la natura e l’essenza del serial killer, esorcizzando la paura che di solito ci scatena un male tanto profondo e insondabile. Tra fatti, dettagli e interpretazioni personali, questo libro sarà il compagno perfetto per una lettura a lume di candela, che però rimarrà nella mente di ognuno di noi molto più a lungo di una semplice storia dell’orrore. Del resto la realtà può rivelarsi spesso più creepy del creepy.
“Ammettiamolo, siamo tutti affascinati dal true crime – dichiara Max Proietti – ci chiediamo da sempre quale sia il motivo per cui il Male con la M maiuscola sia in grado di ammaliarci così tanto, non smettiamo di provare brividi pensando al fatto che, certo, “il mostro è tra noi”, ma allo stesso tempo il suo operato è frutto di disturbi psicologici e traumi sociali che invece dalla nostra possono sembrare tanto lontani. Fatto sta che serial killer – più o meno cruenti, più o meno scientifici –, raptus di follia omicida e violenze apparentemente prive di ragione ci fanno perdere la testa.
Sono molto felice di uscire con questa mia prima opera – prosegue Proietti – per me è un piccolo sogno che finalmente si realizza, un’emozione unica e un regalo che voglio dedicare a chi mi ha sempre supportato. L’idea del libro è nata dalla curiosità verso il confine sottile tra normalità e follia. Volevo raccontare non solo le storie dei criminali, ma anche indagare le motivazioni, le paure e i momenti di rottura che li hanno portati a oltrepassare quel limite. Per me rappresenta un viaggio nelle ombre dell’animo umano, un tentativo di svelare cosa si nasconde dietro il male. I lettori possono aspettarsi dieci racconti che li spingeranno a guardare oltre l’orrore superficiale, fino a toccare le profondità di vite segnate da scelte estreme e irreversibili”.
Grazie alla sua innata capacità di scavare nella psiche umana e attraverso affascinati analisi dettagliate su casi celebri e misteri irrisolti, Max è diventato celebre per gli esclusivi contenuti true crime che propone sui social, diventando in brevissimo tempo un punto di riferimento per gli appassionati del genere e non solo. Attraverso approfondite ricerche, un’attenzione scrupolosa ai dettagli e soprattutto un amore innato per la sua città, si diletta anche a portare alla luce le vicende e i personaggi che hanno plasmato l’antica Roma, offrendo al pubblico moderne interpretazioni e riflessioni sulla grandezza di una delle civiltà più influenti della storia.
Max, creator del roster di 2WATCH, ha saputo trasformare la sua passione per la psicologia in un ponte accessibile e avvincente tra la ricerca accademica e il grande pubblico, offrendo spunti di riflessione e consigli pratici su tematiche legate alla mente umana, alle emozioni e al benessere psicologico. Anche in “Gli occhi del Male” esce la sua straordinaria capacità di tradurre concetti complessi in linguaggio semplice e coinvolgente, rendendo la psicologia accessibile a tutti, incoraggiando una maggiore consapevolezza e comprensione di sé stessi e degli altri.