Non solo mare e sole, ma anche tanta voglia di svelarsi nelle sue sfumature più nascoste. In questo la nostra isola trova un alleato nell’operato di Eleonora Guiso, content creator di Sarroch che quotidianamente porta un po’ di Sardegna sui propri schermi. Attiva su TikTok e Instagram col nickname @elugu_, i suoi contenuti spaziano da temi più conosciuti ad altri meno mainstream, che sollecitano la vista e non solo.
Giovane giramondo nota sui social come Elugu, fin da subito nella vita di tutti i giorni Eleonora ha deciso di far coincidere il suo lavoro con una passione che l’ha sempre contraddistinta. A differenza di suoi coetanei avviati a una carriera universitaria o lavorativa più tradizionale, la ventunenne ha infatti intrapreso un percorso da content creator, attività che definisce abbastanza particolare e in linea con i suoi obiettivi.
«Il racconto per me è sempre stato naturale. I social mi sono sembrati il modo più interessante per farlo». Un incontro tra storytelling e digitale che Eleonora ha iniziato a scoprire con curiosità durante il primo lockdown e che gradualmente ha applicato spinta dalla passione per la scrittura nonché dal desiderio di reiventarsi raccontando la Sardegna o altre mete dei suoi viaggi.
Curiosità, aneddoti, tradizioni, leggende: diversi gli ambiti toccati nella sua esplorazione dell’isola, basata sul reperimento di informazioni tramite libri e interviste concordate, ma soprattutto passaparola e chiacchierate. Come lei stessa sostiene, spesso gli spunti per i contenuti provengono proprio dalla spontaneità della conversazione, magari grazie a frasi pronunciate in una serata in compagnia: «È parlando con le persone che emergono i dettagli più autentici, che spesso non trovi online. Per esempio, parlando con chi guida i buoi per Sant’Efisio, festa a cui sono molto legata e su cui ho fatto tanti contenuti, nascono collegamenti e racconti che aprono altre strade».
Tra i contenuti caricati da un anno e mezzo a questa parte anche quelli col nonno materno, figura molto aperta con la quale Eleonora ha un rapporto particolare. Dal filmarlo una prima volta quasi per gioco è nata infatti una stretta complicità anche professionale: «È un attore nato, nessuno dei miei follower sa che ha fatto teatro da giovane». Ha raccontato la creator. Ogni attività praticata nei video – dal cucinare i pomodori secchi all’occuparsi dell’orto – è frutto di comune accordo e soprattutto di una naturale collaborazione tra nonno e nipote, senza forzature o canovacci da seguire.




Allo stesso tempo anche gli spunti degli utenti si sono spesso rivelati preziosi per creare contenuti e hanno dato a volte spazio anche ad ambiti che Elugu vorrebbe ulteriormente approfondire, come gli amuleti e i giochi tradizionali. A questa sperimentazione tematica si aggiunge inoltre anche quella di format come l’ASMR, – acronimo relativo a una sensazione di rilassamento dettata da stimoli visivi e uditivi – arrivato perfino a oltre 3 milioni e mezzo di visualizzazioni, spesso pure all’estero. Un successo forse legato al fatto che al suo interno non sia necessario parlare o tradurre e che quindi risulti accessibile a chiunque indipendentemente dalla lingua.
Nati quasi per caso, i video ASMR rappresentano per Eleonora un modo per far immergere il pubblico dentro ciò che sta filmando, dando la sensazione di essere all’interno di un contesto tramite il suono diretto che trasporta nella scena. È proprio questo aspetto, secondo la creator, che racconta l’isola in modo più efficace e trasmette davvero cosa significhi vivere in Sardegna. Che sia il nonno che prepara pomodori secchi, un Carnevale isolano, il rumore del mare, il crepitio del fuoco o il suono inconfondibile delle launeddas, sfruttare gesti e sensazioni sonore sortisce infatti un effetto molto coinvolgente e rende tali contenuti ancora più vicini agli utenti.
Le persone, vero fulcro della ricerca di Eleonora: a partire dall’idea fino al prodotto finale il contatto umano rimane assolutamente imprescindibile e alla base anche di intenzioni future. Oltre al desiderio di creare un canale YouTube sulle tradizioni sarde e di altre mete dei suoi viaggi, la giovane ha intenzione sia di partire in Sri Lanka per documentare usanze locali sia di trovare un modo per far entrare le persone in contatto con le tradizioni anche dal vivo e non solo con video. Le idee in tal senso non mancano, non resta che aspettare e vedere quali nuove avventure la giovane creator riserverà al suo pubblico.