Mangiare sano è la scelta migliore che si possa fare per la propria salute, eppure tanti di noi continuano a condurre uno stile di vita che di sano ha ben poco, con il risultato di guardarsi allo specchio e non riuscire a provare amore per se stessi.
È ciò che è successo a Michela Dessì nel 2015, anno in cui decise di cambiare le proprie abitudini alimentari condividendo il suo percorso su Instagram.
Trentenne originaria di Iglesias, in provincia di Cagliari, allora studiava economia e gestione aziendale e la preparazione dei pasti non doveva sottrarre troppo tempo agli impegni universitari.
Tra cotolette e altri piatti arrangiati, Michela arrivò al punto di non riconoscersi più: “Mi guardavo allo specchio e quello che vedevo riflesso non mi piaceva”; una sensazione nota a tutte quelle persone che mettono in secondo piano la cura del proprio stile di vita dimenticando che esso sta alla base del benessere fisico e psicologico.
Parallelamente a questa consapevolezza, scoprì la passione per il web marketingedecise di ampliare le sue conoscenze da autodidatta. Iniziò a leggere, studiare e seguire corsi specifici finché non sentì l’esigenza di testare sul campo le competenze acquisite e cominciò a interrogarsi su quale potesse essere il modo migliore per farlo. L’idea non arrivò subito, tutto le sembrava scontato, già visto, a cominciare dalla possibilità di aprire un blog per condividere le sue conoscenze.
Poi, in un giorno qualunque di maggio 2015, ebbe un’illuminazione: perché non condividere su Instagram il suo nuovo approccio alimentare e provare a costruire una community di persone con lo stesso obiettivo? Creare contenuti, gestire una pagina social, generare quello che in gergo si chiama engagement, ovvero il coinvolgimento degli utenti, uniti alla voglia di contagiare il prossimo e trascinarlo in un vortice di cambiamento generale improntato sul benessere: eccola, la sua missione.
In una mattinata, creò un logo e aprì il profilo Cr_eative, l’unione di tre parole – creative, eat, positive – che descrivono la sua visione di dieta sana, lontanissima dall’immaginario comune che la dipinge triste e caratterizzata da privazioni.
Cr_eative nacque come un diario alimentare in cui Michela condivideva semplicemente ciò che mangiava, raccontando per immagini la transizione da un’alimentazione scorretta a una consapevole, basata su alimenti poco processati, di stagione e abbinati tra loro in modo da comporre un pasto completo di tutti i macronutrienti.
La sua forza sta nel rappresentare la persona comune che è riuscita a passare dalle cattive abitudini a quelle buone, cambiando fisicamente ma soprattutto a livello interiore, come dimostrano i suoi sorrisi sparsi nella galleria.
Il progetto, che porta l’hashtag #mangiapositivo, richiede tanto impegno per Michela che, attualmente, lavora come social media manager per un’azienda che l’assunse proprio in virtù di quello che è un fantastico curriculum virtuale. Infatti, in seguito nacquero anche la pagina Facebook e il sito web, spazi che cura la sera e nel weekend.
Le ricette, pensate da lei, sono frutto di ore e ore di prove tra i fornelli, e la foto che vediamo su Instagram, con annessa didascalia di informazioni su dosi e procedimento per la preparazione, è solo la ciliegina sulla torta di tutto il lavoro che c’è dietro.
Ogni immagine richiede lo styling, cioè lo studio della disposizione degli alimenti nel piatto e sul tavolo: “Quando manca qualcosa di super appetitoso come il formaggio che cola, che fa molto food porn, occorre una ricerca per capire come rendere accattivante il piatto, e tutto all’interno della scena deve essere in armonia”.
E vai di studio delle luci, di spostamento dei vari elementi fino a trovare lo scatto perfetto, infine un’ottima post-produzione della foto per valorizzare al massimo il piatto.
Tutte le ricette sono raggruppate per tipologia sul sito mangiapositivo.com, in cui è possibile mettere una spunta sui vari passaggi della realizzazione del piatto, a mano a mano che si prosegue con la preparazione.
“Sono stata in grado di ispirare tantissime persone a cambiare, ed è questo che mi fa andare avanti nonostante sia molto impegnativo”. Michela non si è limitata a spiegare perché sia importante mangiare sano e avere una vita attiva, ma ha messo le mani in pasta dando l’esempio di come questo sia fattibile e, soprattutto, senza data di scadenza.
Rotoli di carasau con crema di ceci e verdure estive
Ingredienti per 2 persone
- Pane carasau
- 1 zucchina
- 2 carote piccole
- 1 melanzana
- 1 peperone
- 1 cipolla piccola
- 300g di ceci cotti
- Olio Evo
- 1 cucchiaio semi di sesamo
- 1 pizzico curry
- 1 pizzico sale
- Succo di mezzo limone
- Acqua
Preparate la crema di ceci frullando in un mixer i ceci cotti, un cucchiaio di olio Evo, i semi di sesamo, il curry, il sale, il succo di limone. Aggiungete per ultima l’acqua in modo da dosare la quantità in relazione al grado di cremosità che volete ottenere.
Lavate e tagliate a dadini le verdure. In una padella fate rosolare una piccola cipolla con un cucchiaio di olio Evo. Aggiungete per primi il peperone e le carote, versate un po’ d’acqua e coprite con un coperchio. Dopo circa 5 minuti, unite anche la melanzana e la zucchina. Aggiustate di sale e se l’acqua si è assorbita, aggiungetene un po’. Proseguite la cottura, sempre con coperchio, per altri 10 minuti o comunque fino a quando tutte le verdure non saranno cotte.
Inumidite con un po’ d’acqua un foglio rettangolare/quadrato di pane carasau e adagiatelo su un foglio di carta da forno. Spalmate sopra la crema di ceci e distribuite le verdure lasciando un bordo di circa due centimetri. Arrotolate il carasau sul lato più lungo aiutandovi con la carta da forno e chiudete a caramella le due estremità del foglio. Ripete il procedimento con gli altri fogli di carasau che volete preparare.
Lasciate riposare in frigo per circa 15 minuti, dopodiché cuocete a 200° per 10/15 minuti in modo da far ritornare il nostro carasau croccante.