Per tenere pulita la casa ci si è sempre dovuti affannare tra le mille cose da fare: sistemare i letti, fare il bucato, stirare, fare la spesa e preparare il pranzo. Insomma, c’è sempre un bel da fare.
Spazzare forse è la cosa più semplice e meno faticosa, ma richiede tempo e attenzione perché, come si sa, la polvere vola mentre si spazza.
Con l’avvento degli elettrodomestici le cose sono radicalmente cambiate così come la vita di coloro che si occupano delle faccende domestiche. Se pensiamo alle lavatrici, alla lavastoviglie, ai frigoriferi, ai robot aspirapolvere e lavapavimenti, possiamo affermare con sicurezza che costituiscono davvero un aiuto importante soprattutto per tutti quelli che lavorano.
I vantaggi principali sono relativi al dimezzamento dei tempi che occorrono per ripulire le nostre case. Basta pensare a come gli elettrodomestici di ultima generazione, ad esempio i robot aspirapolvere, hanno dato un aiuto indescrivibile: aspirare la polvere dai pavimenti di tutta la casa mentre si è fuori a lavoro è una cosa a dir poco grandiosa.
Come scegliere il robot più adatto alle nostre esigenze
Il robot aspirapolvere e lavapavimenti è un dispositivo che si muove autonomamente sul pavimento grazie a delle ruote meccanizzate e un telecomando (o applicazione su smartphone) che permette di azionarlo e programmare la pulizia anche quando non si è a casa. La capacità di aspirare polvere e residui è data dalla presenza di spazzole e setole, mentre, la nuova tecnologia con appositi sensori consente di muoversi nello spazio schivando gli ostacoli.
I robot aspirapolvere più evoluti come quelli Rowenta sono inoltre stati progettati non solo per aspirare, ma anche per lavare le superfici.
Per questo, quando si valuta l’acquisto di un nuovo dispositivo che ci aiuti a pulire casa è importante prendere in esame diversi criteri a seconda delle necessità di utilizzo:
- Il tipo di pavimento da ripulire influenza i meccanismi di funzionamento del robot in quanto molti modelli variano l’intensità dello sfregamento e del lavaggio in base al materiale della superficie;
- L’estensione e le caratteristiche dell’area da pulire sono un altro importante fattore che influisce sulla selezione, perché da queste dipende la potenza, l’autonomia e la grandezza del cassetto di aspirazione (stanze molto grandi necessiteranno di una maggiore potenza, che rimangano in carica per più tempo e di un cassetto di aspirazione più grande), inoltre studiare le superfici sulle quali il dispositivo andrà ad agire ci permette di evitare cadute in presenza di scale, dislivelli o punti delicati;
- La rumorosità è un aspetto da non sottovalutare, poiché è sempre più indispensabile che una prestazione ottimale sia accompagnata da una tecnologia silenziosa in grado di limitare l’inquinamento acustico.

I robot più recenti sono caratterizzati anche da un design elegante e strategico: robot ultra-sottili che s’infilano ovunque, anche sotto i mobili più bassi. Ma ciò che appare sempre più sensazionale è la possibilità di programmare con semplici comandi vocali o tramite un’applicazione i momenti in cui il robot dovrà azionarsi. Se fino a poco tempo fa sembrava un sogno, oggi è possibile: impostiamo l’orario in cui il robot deve iniziare a funzionare e questo svolgerà le sue funzioni al posto nostro in modo preciso ed efficiente. In questo modo i nostri pavimenti saranno sempre puliti e detersi anche quando noi saremo fuori casa.