València ospiterà i Gay Games nel 2026. Dopo mesi di preparativi e una presentazione finale della candidatura davanti alla Federazione dei Gay Games (FGG) questa settimana, la delegazione valenciana è riuscita a convincere i giudici.
L’11 novembre nella città di Brighton (Regno Unito), la FGG ha annunciato che València diventerà la sede ufficiale dell’evento. La capitale del Turia ha gareggiato nella fase finale con Monaco (Germania) e Guadalajara (Messico). Proprio la natura di València come città aperta, cosmopolita, rispettosa delle diversità e inclusiva ha fatto pendere la bilancia a suo favore.
Da Brighton, il team in rappresentanza della candidatura – composto dagli incaricati di Valencia Bid City, Visit València, la Fundación Deportiva Municipal (FDM), Lambda, ADI e i club sportivi LGTBI+ Samarucs e Dracs – ha mostrato la sua “gioia e soddisfazione” per il verdetto della FGG e ha espresso la sua fiducia sul fatto che València “è una città all’altezza di un evento internazionale della portata dei Gay Games”.
La federazione internazionale ha deciso a favore di València tenendo conto della sua capacità di accogliere un evento delle dimensioni dei Gay Games. Questo significa che la commissione che ha visitato gli impianti sportivi della città in loco, ha ritenuto adeguata la qualità delle sue infrastrutture e degli impianti sportivi.
Inoltre, València ha una forte attrattività grazie al suo clima, con più di 300 giorni di sole all’anno, la sua gastronomia e la sua agenda culturale. Sono stati apprezzati anche l’accessibilità e i collegamenti con la città, il suo impegno per la sostenibilità e gli spazi verdi, e soprattutto le possibilità di sviluppo personale che la città offre a tutte le persone, indipendentemente dal sesso, nazionalità, condizione fisiche o orientamento sessuale.
I Gay Games 2026 si svolgeranno tra maggio e giugno del 2026. L’evento durerà poco più di una settimana e ospiterà le competizioni di più di 30 discipline sportive. Tra queste figurano sport locali come la pilota valenciana, uno sport tradizionale essenziale per la storia e la cultura valenciana,o il colpbol – uno sport di squadra – sport acquatici come la vela, il canottaggio o la canoa polo e le arti marziali. Ci saranno anche sport di squadra – basket, beach volley, hockey, calcio, softball e rugby – e discipline individuali come scherma, tennis, golf e ciclismo, oltre a novità come gli e-sport e il quidditch.
La manifestazione, che comprenderà anche varie attività culturali, si prevede che attirerà 15.000 atleti e circa 100.000 visitatori, con un impatto economico per la città di più di 120 milioni di euro. In questo senso, i Gay Games diventeranno l’evento sportivo più importante della Comunità Valenciana, dopo l’America’s Cup.
I Gay Games sono un evento sportivo e culturale che, dal 1982, offre un ambiente accogliente per la pratica sportiva della comunità LGBTQ+ e ha come principi fondamentali la partecipazione, l’inclusione e la diversità. La prossima edizione, in programma nel 2022, si terrà a Hong Kong.