Ripartire dalla fine è un obbligo, quasi un dovere: SoNoS è un evento dedicato ad Andrea Parodi, indimenticata voce dei Tazenda, in programma venerdì 30 e sabato 31 luglio negli spazi del parco Chico Mendes di “Balai”, a Porto Torres.
Una delle più straordinarie e intense voci del cantare sardo, italiano e internazionale, Andrea Parodi. L’intuizione che genera l’opera di una grande artista (Cinzia Porcheddu), l’idea che diventa scultura e resta a imperitura memoria. Un grande evento in musica, SoNoS, cui parteciperanno numerose importanti espressioni del fare musica e spettacolo in Sardegna. Un evento la cui chiusura, il 31 luglio (dalle 21), sarà affidata ai Bertas e ai Tazenda. Prenotazioni e biglietti: sito BoxOffice Sardegna, Bar Cristallo di Porto Torres e postazioni in loco; info al 345076850 / [email protected].
Il 30 luglio alle ore 18, dopo i saluti istituzionali e la presentazione dell’opera da parte dell’artista, è in programma la posa della scultura SoNoS. A seguire, dalle ore 20 spazio e voce a vari protagonisti sulla scena musicale e culturale isolana fra cui Niera, Maria Giovanna Cherchi, Cordas e Cannas, Golaseca, Double Douse, Unidos, Roberto Pazzola, Coro Polifonico Turritano, Alessandro Azara, Janas, Mamuthones e il gruppo folk di Porto Torres Etnos. La maggior parte degli artisti – eseguiranno massimo 3/4 brani ciascuno – si esibirà in brani del loro repertorio in aggiunta ad un omaggio ad Andrea Parodi.
L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una apposita conferenza stampa presso il Comune di Porto Torres.
Assessora alla Cultura e ai Grandi Eventi Maria Bastiana Cocco: “È il punto di arrivo di un percorso, un lungo viaggio cominciato quando l’artista ha concepito il progetto dell’opera, il cui destino forse era approdare ed essere esposta a Balai. L’idea è di Domenico Bazzoni, portata avanti poi con Luca Parodi e l’organizzazione. Questa scultura ha un fortissimo valore simbolico e richiama elementi particolarmente cari ad Andrea Parodi: musica, cultura sarda, amore per il mare e amore per la pesca. Come Amministrazione abbiamo cercato di sostenere il progetto e mantenerne lo spirito senza snaturarne l’aspetto principale: un dono dei cittadini ad Andrea, e ci piacerebbe i cittadini imparassero ad amarla. Come sostenerlo? Attraverso una raccolta fondi attivata nella due giorni in musica del 30 e 31 luglio”.
Luca Parodi (figlio di Andrea): “Grazie a Domenico che ha avuto un sogno, ci ha creduto e senza alcuna risorsa, sta arrivando a realizzarlo e concretizzarlo. Non ha mai avuto paura ad affrontare questa sfida, ha da sempre dimostrato di avere una grande passione artistica per mio padre. Ci ha creduto, è stato caparbio, non si è fermato davanti a molteplici difficoltà. E poi Cinzia, con cui c’è stata grande alchimia e si è messa in gioco: non era scontato, nemmeno il fatto che uno scultore decidesse di fare un’opera sulla fiducia. Grazie anche all’Amministrazione di Porto Torres: il progetto nasceva come iniziativa privata, che ha però trovato degli ostacoli insormontabili causa pandemia. Vedere che il Comune ci ha sostenuto, è nota di valore e di importanza. Il fatto che Andrea Parodi sia nato e vissuto qua, che qui esista un suo museo, sono peculiarità da valorizzare e sfruttare per far conoscere la nostra città e il nostro territorio. Ultimo grazie, non per importanza, a Salvatore Fresu dell’Associazione “Gianni Fresu”: quanto ricavato dai chioschi gestiti dall’Associazione in aggiunta ai biglietti venduti, servirà interamente a coprire i costi sostenuti da Cinzia per la realizzazione della scultura. Mi auguro di vedere una risposta da parte della cittadinanza di Porto Torres: Serve che ognuno faccia ora la sua parte, nel corso di una bella festa per tutti”.
Domenico Bazzoni, organizzatore: “Idea nata qualche anno fa. Da grande estimatore di Andrea avevo sognato di riuscire un giorno a dedicargli qualcosa di speciale in un posto che lui amava tanto. Contenti di essere arrivati a questo punto. Dopo la pandemia ci siamo rimessi in moto e abbiamo contattato tutti gli artisti che hanno dato loro disponibilità”.
L’autrice della scultura “SoNoS”, Cinzia Porcheddu: “Siamo salpati insieme per questo viaggio nel 2018. Un viaggio ricco di coincidenze, molte pilotate da Andrea Parodi: è stato lui a far passare questi anni, a far sì che tante cose si incastrassero. Siamo partiti in tre, io Domenico e Luca. Poi l’equipaggio è cresciuto. Plauso a chi ci ha donato il masso, il basamento in basalto e gli spazi in cui lavorare l’opera. Doni preziosi, doni alla memoria, doni alla comunità. Un’opera che è frutto di una unione di volontà di intenti, che ha poi generato la scultura e dato forza alla sua essenza”.
Un evento che pone la musica e l’arte al centro, che ha nella comunità intera il suo destinatario, che si pone un obiettivo: raccogliere i fondi necessari a che si possano coprire le spese sostenute per la realizzazione della scultura. L’inaugurazione e la posa dell’opera di Cinzia Porcheddu (si chiama appunto “SoNoS”) farà come detto da apri pista alla due giorni di musica, intrattenimento, racconti e iniziative che animeranno la location di “Balai” a Porto Torres, città Natale di Andrea Parodi.