Ha rischiato di veder sfumare il suo ritorno al Festival di Sanremo per uno spoiler audio e ora Gianni Morandi non vede l’ora di salire sul palco del Teatro Ariston, in gara dal 1° al 5 febbraio. Il cantautore si esibirà con “Apri tutte le porte”, un pezzo scritto da Lorenzo Jovanotti e nato subito dopo l’incidente alla mano che ha visto coinvolto il 77enne lo scorso marzo.
Ad accendere la miccia della scrittura una chiamata fatta da Jova a quello che definisce uno dei suoi artisti preferiti, in quel momento costretto in ospedale da 27 giorni. “Ci sentiamo – ricorda Morandi- mi chiede come sto. Poi gli viene quest’idea, mi dice: “Ho una canzone, si chiama ‘L’allegria’, dovrei cantarla io ma se vuoi te la mando” e così ha fatto. L‘ho registrata ed è stata per me una terapia, anche la mia mano guariva meglio. Questa canzone ci ha portato a sentirci più frequentemente, sono andato a trovare Lorenzo a Cortona e poi è nata ‘Apri tutte le porte’, una canzone di speranza”. Usciti dallo studio è arrivata immediata l’idea di provare a inviarla ad Amadeus. Il resto, come si dice, è storia.
Cantante in gara, ospite, direttore artistico e conduttore: la storia d’amore tra Gianni Morandi e Sanremo dura ormai dagli Anni 70 e sembra non avere fine. “Per me è un palcoscenico molto importante – spiega l’ormai idolo anche dei social- lì ritorno bambino come quando nel 1958 vidi Modugno che cantava ‘Volare’ e da lì è nata la voglia di provare a fare questo mestiere e l’amore per Sanremo. Lo vedevo in un bar a Monghidoro, l’unico che aveva la tv”.
Sul palco dal 1° febbraio, in ogni caso, sarà come se fosse la prima volta, un rimettersi in gioco come spiega lui stesso alla vigilia. “Ci ritorno con una specie di scossa– ammette- di emozione. Non è la stessa cosa di fare l’ospite. Credo che la tremarella possa venire anche a uno come me che ne ha viste di cotte e di crude, mi immagino i 5 minuti prima di esibirmi con le mani che mi sudano”.
Sarà “l’emozione di un debuttante”, ne è certo Morandi, il quale porta un brano che ricorda proprio gli inizi della sua carriera, i grandi pezzi che lo hanno reso un’icona della musica nostrana. “Mentre L’allegria era una canzone jovanottiana che poi è diventata un po’ mia– dice l’interprete di ‘Un mondo d’amore’- questa forse ricorda le mie vocalità perché scritta proprio pensando a me”.
Prima di Sanremo, però, Gianni Morandi torna con una parentesi live. Il cantautore sarà al Teatro Duse di Bologna con le sei date di recupero di “Stasera gioco in casa”, i concerti sospesi a causa della pandemia. Parte stasera Morandi, per poi continuare il 20, 25 e 27 gennaio. Due le date a febbraio, l’8 e il 9. “Sono una preparazione per Sanremo, avere mille persone davanti mi aiuta molto” ma i fan sanno già che – comunque vada – il suo festival sarà un successo.
Fonte «Agenzia DiRE.it»