fbpx
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 4 Giugno 2023
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Sabato 18 settembre a Bolotana la proiezione del docu-film “Rock and Bol – Il rumore di un paese al centro della Sardegna”

Seguiranno i concerti dei Blackboard (Porto Torres) e della storica heavy-metal band sarda dei Rod Sacred (Villasor)

di Redazione
16 Settembre 2021
in Eventi, Musica, Sardegna
🕓 6 MINUTI DI LETTURA
79 3
I Sepultura a Rock and Bol nel 2011

I Sepultura a Rock and Bol nel 2011

32
CONDIVISIONI
357
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Bolotana è un piccolo paese del Marghine, in provincia di Nuoro nell’entroterra sardo. La bellissima Villa Piercy, la foresta di Badde Salighes, gli uliveti secolari e i terrazzamenti che hanno permesso agli abitanti di costruire uno splendido borgo arroccato su una collina fanno sì che questo paese sia conosciuto e visitato da molte persone durante tutto l’anno.

Poi c’è il Rock and Bol – dove l’abbreviazione “Bol” sta appunto per Bolotana che è un festival musicale tra i più conosciuti e importanti in Sardegna e nel resto della Penisola. Rock and Bol è prima di ogni cosa una storia tra amici, giovani appassionati di musica e amanti del proprio paese, ragazzi che alla noia e all’immobilismo che spesso vive nei piccoli centri hanno preferito l’impegno e l’attività culturale, musicale nel loro caso, per il bene del proprio paese e negli anni per la felicità di un pubblico che ha saputo apprezzare e riconoscere in Rock and Bol un evento identitario, un esempio da seguire e supportare.

LEGGI ANCHE

Ad Alghero quattro imperdibili spettacoli nel cartellone estivo del CeDAC

Stefano Curto in un raffinato recital pianistico ai Concerti dei Docenti del Conservatorio di Cagliari

Domani a Quartucciu il secondo appuntamento di “Tyrrhenica” con emozionante viaggio nel passato delle miniere sarde

Quasi quindici anni di attività fanno sì che Rock and Bol sia oggi uno degli appuntamenti musicali più attesi e seguiti in Sardegna. Un festival unico nel suo genere e uno dei pochi presenti in Italia.

Rock and Bol nasce nel 2007 per volere di Aldo Ortu che insieme ad alcuni amici appassionati di musica estrema (heavy-metal, punk, rock) con poca esperienza ma con grande impegno e passione hanno dato il nome all’omonima associazione e creato un festival nel centro storico del piccolo paese del Marghine.

I primi anni sono stati una vera e propria “palestra”, concerti con gruppi locali e palchi organizzati in maniera amatoriale hanno reso forte il desiderio di far crescere l’evento e sul finire del 2010, dopo alcune edizioni “minori”, grazie all’incontro con Fabio Carta che suggerisce la trasformazione del festival in un evento heavy-metal unico in tutta l’isola i componenti di Rock and Bol sbarcano in una nuova dimensione. Nel luglio del 2011 arrivano a Bolotana i Sepultura, direttamente dal Brasile, una delle più importanti metal-band del pianeta. Le cose cambiano in fretta e nel giro di una sola edizione, quella del 2011, il festival diventa improvvisamente uno degli appuntamenti estivi più interessanti in Sardegna e si posiziona da subito tra gli eventi rock più in vista in Italia. Migliaia di persone accorrono a vedere, increduli, i Sepultura a Bolotana il piccolo paese al centro del Marghine conosciuto fino a quel momento solo per altre bellissime attrazioni e il pubblico crescerà numeroso negli anni a venire, incoronando Bolotana nell’olimpo dei festival rock-metal nazionali.

Gli anni a seguire sono esplosivi, artisti e band da ogni parte del mondo arrivano nel cuore dell’isola per calcare il palco di Rock and Bol. Arrivano gli Exodus dalla California, gli Overkill da New York e poi gli Arch Enemy dalla Svezia, i Dragonforce dal Regno Unito, gli italiani Bulldozer e Necrodeath e poi ancora i Cannibal Corpse dagli Stati Uniti, i giovanissimi ucraini Jinjer e i Marduk dalla Svezia oltre a una trentina di band sarde che nel corso degli anni sono salite sul prestigioso palco del festival per suonare insieme ai mostri sacri del metal internazionale.

Nell’estate 2019 l’ultima edizione, con i Jinjer e i Marduk come co-headliner, e poi l’arrivo della pandemia. Nel 2020 Rock and Bol, così come la quasi totalità degli eventi nel mondo, subisce una battuta d’arresto, non avrà luogo ma i componenti dell’organizzazione riescono a tenere in piedi le loro attività lavorando ad altri progetti ed è così che nasce l’idea di realizzare un docu-film sulla storia del festival.

I Wall of Death a Rock and Bol nel 2012
I Dragonforce a Rock and Bol nel 2015
Gli Exodus a Rock and Bol nel 2012
I Jinjer  a Rock and Bol nel 2019
I Marduk a Rock and Bol nel 2019
Gli Overkill a Rock and Bol nel 2012
Gli Arch Enemy a Rock and Bol nel 2014

“ROCK AND BOL – Il rumore di un paese al centro della Sardegna” è un breve documentario, della durata di 30 minuti, sulla storia del festival; è stato ideato scritto da Fabio Carta e Alberto Murru di MIS Factory, con la regia e il montaggio di Daniele Arca di Radar Films, la grafica a cura di Antonio Deidda e il mix audio di Corrado Tolu. Il film è prodotto da Ass. Cult. Rock and Bol e MIS Factory. Al suo interno un racconto fluido e naturale sulla storia del festival, dalla nascita e attraverso l’evoluzione fino ai giorni nostri, raccontato dai diretti protagonisti – gli organizzatori Aldo Ortu, Alessandro Campus, Alessandro Nughedu, Elia Fadda, Emiliano Boeddu, Giovanni Bussa, Giuseppe Tanchis, Graziano Deriu, Luciano Sulas, Riccardo Mele – e da alcuni ospiti speciali: Luca Mirarchi (giornalista), Matt Cabani (promoter), Daniele Manca (musicista), Piero Bonetti (promoter) e Franco Onnis (musicista). I primi passi, i concerti con le band locali e il grande salto con le esclusive performance di alcuni tra i più importanti gruppi metal mondiali vengono racchiusi, raccontati e rappresentati in un bellissimo messaggio del presidente dell’associazione bolotanese Luciano Sulas: “Rock and Bol non è solo un evento, non è solo un concerto ma è un popolo di persone che ci seguono, che ci sta dietro”.

Sabato 18 settembre 2021 alle ore 20:00 nel Bastione San Pietro di Bolotana (NU) si svolgerà “ROCK AND BOL – Il rumore di un paese al centro della Sardegna”, un evento unico e straordinario in cui verrà presentato e proiettato in anteprima assoluta il docu-film dal titolo omonimo. Seguiranno i concerti dei Blackboard (Porto Torres) e della storica heavy-metal band sarda dei Rod Sacred (Villasor).

L’ingresso all’evento è libero e si può accedere mediante prenotazione a questo link. Per info: madeislandsound@gmail.com / info@rockandbol.it.

Tags: BolotanamusicaRock and Bol
Redazione

Redazione

Leggi anche

Nepentes Oliena 2023 rinviato
Eventi

Rinviata l’edizione 2023 di “Nepentes” a Oliena a causa del meteo incerto

di Redazione
4 Giugno 2023
Parco Europa a Quartu Sant'Elena
Cagliari

Riaperti i termini per “Sport nei Parchi”: Quartu Sant’Elena adotta un nuovo modello di coinvolgimento sportivo

di Redazione
4 Giugno 2023
Ex carcere di San Sebastiano a Sassari. 📷 Fondazione Sardegna Film Commission
Itinerari

Colpa, espiazione e pena: l’ex carcere di San Sebastiano a Sassari

di Chiara Medinas
4 Giugno 2023
Convegno Caritas diocesana di Ales-Terralba
Sardegna

Caritas diocesana di Ales-Terralba: tre anni di impegno, progetti e solidarietà

di Redazione
4 Giugno 2023
Sassari, "Incontri di primavera", mese di giugno
Eventi

Sassari, in biblioteca centrale continuano gli incontri con l’autore

di Redazione
4 Giugno 2023
La Sala Sassu del Conservatorio Canepa di Sassari
Eventi

“Notturni contemporanei” riparte da Sassari: lunedì 5 giugno torna la rassegna che affianca la musica moderna alla classica

di Redazione
4 Giugno 2023
“Edith – la voce dell'anima” di OfficinAcustica
Eventi

“Edith, la voce dell’anima”: al Civico Teatro “Gavì Ballero” un omaggio alla voce immortale della chanson française

di Redazione
3 Giugno 2023
Claudia Gerini e Solis String Quartet
Eventi

Ad Alghero quattro imperdibili spettacoli nel cartellone estivo del CeDAC

di Redazione
3 Giugno 2023
Prossimo articolo
Greca Puddu

A Olbia dialoghi sonori per la festa di Nostra Signora de La Salette con il concerto del duo formato da Greca Puddu e Stefano Curto

Gangalistics

Gangalistics in viaggio verso la Baia di Cristallo: “Crystal Bay” è il nuovo singolo del producer sassarese

I PIÙ LETTI

  • Drusilla Foer. 📷 Serena Gallorini

    Chi è Drusilla Foer, la nobildonna alter ego di Gianluca Gori

    2691 condivisioni
    Condividi 1076 Tweet 673
  • Le origini misteriose dei Mamuthones

    1293 condivisioni
    Condividi 517 Tweet 323
  • Revenge porn: cos’è e come difendersi da questa forma di violenza “tecnologica”

    1603 condivisioni
    Condividi 641 Tweet 401
  • A Sassari nasce La Scala Seventy One, il locale che promette di offrire intrattenimento tutto il giorno e tutti i giorni

    446 condivisioni
    Condividi 178 Tweet 112
  • Tommy Asmr, lo youtuber dodicenne di Sassari che fa rilassare e dormire oltre 27mila persone

    2249 condivisioni
    Condividi 900 Tweet 562

LE NOVITÀ MUSICALI

seguici su instagram

  • 🏔 Tra montagne maestose e natura selvaggia, la catena montuosa del #Supramonte (NU) è attualmente mèta prediletta per percorsi di trekking ed escursioni. 

🐗 Oltre ad ospitare una fauna caratteristica, l’area in passato era sede anche dei #pastori, figure importanti nell’immaginario sardo e soprattutto sul lato economico. Per proteggere sé stessi e il proprio bestiame, essi dovettero ingegnarsi e trovare strategie per il malagevole territorio in cui avevano scelto di stabilirsi. Da tale necessità nacquero “Sos #Cuiles”, strutture dotate di capanne in uso fino alla metà del ‘900.

Traducibile in italiano come “ovile”, ad oggi “Su Cuile” rappresenta una delle ultime testimonianze della vita agro-pastorale del Supramonte.

👆🏻 Clicca sul link in bio per leggere l’articolo ✒ di Chiara Medinas

#shmag #instanews #sardegnaturismo #sardiniaexperience #visitsardinia
  • 👶🏻 “Ciao, mi chiamo Enea. Sono nato in ospedale perché la mia mamma voleva essere sicura che fosse tutto ok e stare insieme il più possibile”.

Queste sono alcune frasi della toccante lettera che accompagnava un neonato di circa una settimana affidato dalla sua mamma, il giorno di Pasqua, alla #cullaperlavita della Clinica Mangiagalli di Milano. 🚼

Nata su iniziativa del Movimento per la Vita Italiano nel 1992, diffusa in varie regioni italiane dal 1995 e situata generalmente nelle vicinanze di ospedali o istituti religiosi, la “Culla per la Vita”, o culla termica, è una struttura che consente alle madri in difficoltà di affidare il proprio bimbo all’interno di un ambiente protetto e nella più totale privacy. 

Ma la Culla per la Vita altro non è che la versione moderna della ben più antica “Ruota degli Esposti”. Istituita in epoca medievale, in Francia nel 1188 e in Italia nel 1198 – si racconta per volontà di Papa Innocenzo III turbato dalla visione ricorrente, in sogno, di cadaveri di neonati che venivano ripescati nel Tevere -, la #ruotadegliesposti rimase in auge sino al Fascismo.

Anche #Cagliari ebbe la sua. Scopriamo cosa era e dove si trovava la Ruota degli Esposti dove migliaia di bambini vennero abbandonati e che segnò una delle pagine più raccapriccianti della storia della città.

👆🏼 Clicca sul link in bio per leggere l’articolo di Raffaella Piras ✒️
  • 📱 #Influencer e #ContentCreator made in #Sardegna: i sardi che stanno lasciando il segno sul web. Anche nella nostra isola coloro che lavorano sui social sono in aumento e si muovono tra differenti campi d’azione. 

Per scoprire quali sono i profili più seguiti clicca sul link in bio ☝🏻
✒ @ericanoli 

@danidanycabrass
@kry_fissoridendo
@enricotravels_insardinia
@maria.paolucci
@unasardatralenuvole
@giusicasada
@silviascano
@ch_ecco
@missmambokitchen
@chichimarras
  • 🏖️☁️ La spiaggia di Tuerredda

📷 Grazie a @valentyna_1992 per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 📍Rena Majore (Aglientu, Sardegna) 

La meravigliosa spiagga in cui Ariel ha salvato il Principe Eric ne La Sirenetta, il nuovo film Disney

🎥 @disneyit

#LaSirenetta
  • 🌅 Sapete qual è uno dei posti più belli dove vedere il tramonto?
.
.
.
.
.
.
Esatto! Capo Caccia ad #Alghero è sicuramente uno dei luoghi migliori per godersi il calare del sole!

📷 Complimenti a @tan_iu16 per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #photography #beautifulplaces #beautifuldestinations #landscape #sardegnaturismo #capocaccia #tramonto #tramontisardegna
  • ✨🌈 Ieri notte #Castelsardo si illuminava con i colori dell’arcobaleno grazie allo show di videomapping realizzato per il lancio del film La Sirenetta della Disney

📷 Complimenti a @robina_90 per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #photography #beautifulplaces #beautifuldestinations #landscape #sardegnaturismo #littlemermaid #disney #lasirenetta
  • 🌄 Tramonto Sulcitano a Porto Paglia

📷 Grazie a @patriziaprin per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 🗺 La Grotta di San Giovanni a #Domusnovas e i suoi sentieri scavati nel tufo.

Scopriamo il sito che appare come un esempio di fenomeno carsico e prende il nome dalla cappella di San Giovanni ubicata originariamente al suo interno.

👆🏻 Clicca sul link in bio per leggere l’articolo di @medinolasss

📸 Grazie @sardiniaitineraries per gli scatti
  • 🌅 L’Alguer sense paraules

📷 Complimenti a @michelecanu18 per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #photography #beautifulplaces #beautifuldestinations #landscape #sardegnaturismo #alghero
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2022 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Olbia-Tempio
    • Alghero
    • Porto Torres
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Basket
    • Pallamano
    • Calcio
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
    • Foto e Video
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2022 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Facebook
Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Facebook
Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In