Due pianisti di fama mondiale illumineranno le notti jazz di Castelsardo, dove giovedì 17 agosto prende il via la ventitreesima edizione di “Musica sulle Bocche”. Ad aprire il festival internazionale, organizzato dall’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, sarà l’artista sudafricano Nduduzo Makhathini in scena alle 21:30 in piazza Santa Maria, mentre venerdì 18 il concerto più atteso è quello del trio del pianista cubano Alfredo Rodrìguez (alle 22 in piazza Santa Maria).
Ad aprire il programma sarà il concerto inaugurale del pianista Nduduzo Makhathini, in programma alle 21:30 in piazza Santa Maria. Per la prima volta in Sardegna, soprattutto nelle performance di piano solo le note di questo artista sudafricano riportano a una dimensione ancestrale. Nduduzo Makhathini proviene infatti da Umgungundlovu un’area geografica in cui si sviluppò il regno Zulu di Dingane, successore nel 1828 del leggendario Shaka. Ma insieme alle canzoni popolari dell’Africa, in lui è riconoscibile, filtrato dai segni della contemporaneità, anche il grande impatto con la musica di John Coltrane. Un artista straordinario che nella nostra isola festeggerà un grande traguardo: il suo ultimo album, “In the Spirit of Ntu”, ha recentemente vinto il premio Jazz Album of the Year in Germania.
Venerdì 18 agosto saranno ben cinque i concerti in programma, tra cui spicca quello dell’Alfredo Rodrìguez Trio, tra i più attesi dell’estate musicale isolana. Pianista cubano dallo straordinario talento, in scena con Yarel Hernandez al basso e Michael Olivera alla batteria e percussioni, Rodrìguez è capace di fondere la straordinaria tradizione cubana con le tendenze più innovative del jazz moderno. Appuntamento alle 22 in piazza Santa Maria.
Ad aprire la giornata sarà invece il duo voce-basso composto da Vanja Radojković e Alessio Concas che alle 18, nella terrazza panoramica del castello dei Doria, proporranno “Broken circle”, il loro progetto inedito cresciuto sotto l’influenza della musica balkan. Vanja Radojković è una giovane pianista e cantante serba che lavora nel circuito underground a cavallo tra jazz ed indie. Alessio Concas è invece un giovane bassista e contrabbassista sardo, protagonista di molte formazioni crossover delle nuove generazioni musicali isolane. Rompendo gli schemi musicali, in “Broken circle” propongono un nuovo tipo di sound ricco di varietà con elementi di balkan blues e black popular music.
Alle 18:30 debutta un nuovo sito del festival: ci si sposta infatti alla spiaggia La Marina dove Pasquale Mirra presenterà il suo “Moderatamente solo”. Vibrafonista e compositore tra i più attivi del jazz italiano ed internazionale, Mirra è protagonista di un concerto in cui composizioni dall’aspetto inconsueto si alternano ad improvvisazioni strutturali e libere.
Ottima compositrice e straordinaria band leader, la pianista Francesca Tandoi è ritenuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti più interessanti della scena jazz mainstream internazionale. In trio, con Stefano Senni al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria, sarà di scena alle 20 nella Terrazza Sala XI del Museo dell’Intreccio. Le sue perfomances in trio sono state definite più volte “un’esplosione di swing” e il suo pianismo “incredibilmente energetico ed elegante allo stesso tempo”.
A chiudere la giornata sarà alle 23, nelle oramai famose scalette musicali verso il castello, il dj Kabaret Maker (ovvero Gianfranco Bujaroni, tra i più apprezzati nel nostro paese, uno dei rappresentanti dell’Accademia Italiana Dj con sedi in tutto il mondo). Ospite della serata il dj Claudio Milanetti, meglio conosciuto come Marshall DGR.
I biglietti per i concerti si possono acquistare sulla piattaforma Dice raggiungibile anche attraverso il sito del festival musicasullebocche.it, che offrirà in tempo reale le informazioni sugli spettacoli, così come le pagine social del festival.































