Si alza il sipario sulla Stagione di Prosa Musica Danza e Circo Contemporaneo 2021-2022 al Teatro Comunale di San Gavino Monreale organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del Comune di San Gavino Monreale, della Regione Sardegna e del MiC / Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Quattordici titoli in cartellone dal 16 settembre al 7 aprile tra grandi classici e testi contemporanei, originali coreografie, virtuosistici assoli e coinvolgenti performances di nouveau cirque, con una programmazione pensata per incuriosire e attrarre le diverse fasce di pubblico, dagli amanti del teatro e della danza agli appassionati di musica classica e jazz con una particolare attenzione verso le nuove generazioni.
Sotto i riflettori attrici del calibro di Laura Curino e Lucia Vasini, un’icona della commedia come Marisa Laurito, l’ex campionessa italiana di ginnastica ritmica Lavinia Savignoni, la scrittrice e attrice Chiara Francini con Alessandro Federico, la cantautrice Grazia Di Michele e le musiciste Paola Lombardo e Paola Torsi, mentre la regista Serena Sinigaglia firma una versione tutta al femminile de “Le allegre comari di Windsor” di William Shakespeare. Tra i protagonisti Giorgio Colangeli, attore di teatro e cinema (David di Donatello per “L’acqua salata”), Paolo Triestino e Giancarlo Ratti, il violoncellista Gianluca Pischedda, il geologo Mario Tozzi e con il sassofonista Enzo Favata, i danzatori del Balletto di Siena e dell’eVolution Dance Theater diretto da Anthony Heinl e spazio anche alle moderne derive della commedia dell’arte con la compagnia Stivalaccio Teatro.
Una programmazione variegata, da William Shakespeare con “Le allegre comari di Windsor” e “Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco”, a Luigi Pirandello con “L’uomo, la bestia e la virtù”, da “Il rompiballe” di Francis Veber a “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame a “Persone naturali e strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi (di cui ricorre il centenario della nascita) accanto alle riflessioni su “Il Corpo Perfetto” con il monologo di Lavinia Savignoni e ai ritratti di donne ne “L’Anello Forte” di Nuto Revelli, un omaggio a Marisa Sannia con “Poesie di Carta” di Grazia Di Michele, un viaggio alla scoperta del “Mediterraneo” tra parole e note, un incantevole “Concert Jouet” e poi visionari racconti per quadri fra “The Magic Of Light” dell’eVolution Dance Theater e “I Temperamenti dell’Amore” nella versionedel coreografo Marco Batti.
Ouverture giovedì 16 settembre alle 21:00 all’insegna del nouveau cirque con “Concert Jouet” di e con Paola Lombardo (voce) e Paola Torsi (violoncello) per la regia di Luisella Tamietto: uno “spettacolo comico in musica”, in cui le due artiste si confrontano con un vasto repertorio di celebri arie e canzoni tra classica e pop con «un equilibrio costantemente in pericolo» e buffe gags.
Riflettori puntati su Lavinia Savignoni, protagonista venerdì 24 settembre alle 21:00 de “Il Corpo Perfetto” (produzione BAM teatro/La Loba Production): la pièce originale scritta, diretta e interpretata dall’attrice e danzatrice, ex campionessa italiana di ginnastica ritmica, tra ironia e dramma, propone una riflessione sulla civiltà dell’immagine e sulla moda della wellness, mettendo a nudo fragilità e inquietudini.
Sul filo delle note e delle emozioni domenica 10 ottobre alle 21:00 con “Alone” di e con Gianluca Pischedda: un “assolo” per violoncello che si moltiplica in un gioco di rifrazioni per una performance raffinata e virtuosistica, tra inedite melodie, passaggi vertiginosi, suggestivi “ambienti” sonori sulla falsariga dell’omonimo album dell’artista, in cui si fondono tradizione classica e sensibilità contemporanea.
Un classico del Novecento domenica 24 ottobre alle 21:00 con “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello nell’interpretazione di Giorgio Colangeli con Vincenzo De Michele e Valentina Perrella, per la regia di Giancarlo Nicoletti (produzione I Due della Città del Sole & Altra Scena) per un dolceamaro affresco della società, in cui il drammaturgo si schiera a difesa dei diritti e della libertà delle donne a fronte di una cultura patriarcale e rivela ingiustizie e ipocrisie.
La crudele beffa ai danni di Falstaff in scena venerdì 12 novembre alle 21:00 con “Le allegre comari di Windsor” di William Shakespeare, nell’adattamento di Edoardo Erba, con la regia di Serena Sinigaglia (Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini e ATIR Teatro Ringhiera): Annagaia Marchioro, Chiara Stoppa, Cristina Parku e Virginia Zini con Giulia Bertasi alla fisarmonica sono le protagoniste di un the fra signore in cui si prepara la punizione per il dissoluto seduttore.
S’intitola “The Magic of Light” lo spettacolo dell’eVolution Dance Theater con le coreografie di Anthony Heinl in programma venerdì 19 novembre alle 21:00: un visionario viaggio attraverso mondi popolati di figure misteriose, in un felice intreccio fra danza, physical theater, acrobazie e nuove tecnologie, con intriganti giochi di luce e ombra e affascinanti “numeri” di magia.
Una commedia di Dario Fo e Franca Rame per Chiara Francini e Alessandro Federico, protagonisti martedì 30 novembre alle 21:00 di “Coppia aperta quasi spalancata” con la regia di Alessandro Tedeschi (produzione Pierfrancesco Pisani, Isabella Borettini/Infinito) che descrive gli effetti paradossali della rivoluzione del ’68 e del superamento del matrimonio borghese tra i primi germi di una coscienza femminista e una certa insofferenza maschile alla monogamia.
Ironia in scena sabato 18 dicembre alle 21:00 con “Il Rompiballe”, esilarante commedia di Francis Veber con Paolo Triestino e Giancarlo Ratti, per la regia di Nicola Pistoia (produzione a.Artisti Associati): un tentativo di suicidio in un albergo rischia di mandare a monte il piano di un killer, in una vorticosa giostra degli equivoci, con una galleria di personaggi stravaganti e finale a sorpresa.
Musica e scienza s’intrecciano domenica 16 gennaio alle 21:00 in “Mediterraneo – Le radici di un mito” di e con il geologo Mario Tozzi (voce narrante) e il jazzista Enzo Favata (sassofoni, clarinetti, elettronica) in un ideale viaggio sulle tracce della leggendaria Atlantide tra i racconti sul “mare nostrum” e i processi geologici e le mutazioni climatiche che definiscono antiche geografie, spaziando tra passato e presente con uno sguardo al futuro (produzione Egea Live).
Quattro colori per la passione domenica 23 gennaio alle 21:00 con “I Temperamenti dell’Amore” del Balletto di Siena, con le coreografie di Marco Batti, sulle note di Ludwig van Beethoven, dal rosso per l’Amore Ideale, racchiuso in un’astratta perfezione, al grigio dell’Amore Libero che cerca un ordine nel caos, e poi il blu per l’Amore Ostacolato, che lotta per sopravvivere e il verde per l’Amore Irrealizzato che si traduce in languida melodia.
Tra parole e note martedì 1° febbraio alle 21:00 con “Poesie di Carta – Marisa Sannia, la voce del vento e del mare”: Grazia Di Michele rende omaggio alla cantautrice sarda con una preziosa antologia di canzoni e frammenti di teatro e pensieri d’artista, dai brani dell’ultimo album “Rosa de papel” su versi di Federico García Lorca, ai testi originali in sardo e in italiano di “Nanas e janas”.
Nel segno di William Shakespeare martedì 8 marzo alle 21:00 con “Romeo e Giulietta – L’amore è saltimbanco” con soggetto e regia di Marco Zoppello (produzione Stivalaccio Teatro / Teatro Stabile del Veneto), che trasforma il dramma elisabettiano in canovaccio da commedia dell’arte. In scena Anna De Franceschi, Michele Mori e lo stesso Zoppello in una Venezia del Cinquecento dove tra re in incognito, saltimbanchi e cortigiane rivive una delle più celebri storie d’amore.
Voci di donne venerdì 25 marzo alle 21:00 per “L’Anello Forte” dal libro di Nuto Revelli, con Laura Curino e Lucia Vasini per la regia di Anna Di Francisca (Il Contato del Canavese/Teatro Giacosa di Ivrea – Teatro Stabile di Torino): un affresco dell’Italia nel Novecento, tra mutazioni economiche e sociali e emancipazione femminile, attraverso la testimonianza delle protagoniste, nel passaggio dalla civiltà contadina alla realtà operaia, tra fatica e allegria.
Finale con brio giovedì 7 aprile alle 21:00 con “Persone naturali e strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi nell’interpretazione di Maurisa Laurito (nel ruolo che fu di Pupella Maggio) accanto a Guglielmo Poggi, Livio Beshir e Giancarlo Nicoletti, che firma la regia (Altra Scena): una tragicommedia ambientata a Napoli, in un movimentata vigilia di Capodanno, per un vivido affresco di varia umanità, fra affittacamere dall’ambiguo passato e travestiti, litigi feroci e incontri di una notte.
Info e prezzi. Biglietti: intero €15 – ridotto €12. Abbonamento a 14 spettacoli: intero €140 – ridotto €120
Prevendita online: vivaticket.it. Per informazioni: Tel. 340/4041567 – [email protected] – cedacsardegna.it.