Prima volta interamente sul web per l’edizione invernale del Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni, che quest’anno festeggia la sua trentanovesima edizione.
Da lunedì 14 a venerdì 18 dicembre, in accordo con la normativa nazionale, il festival proporrà nel suo sito e nei suoi canali social ufficiali, il suo consueto programma di fine autunno che si dirama tra concerti e preformance acustiche e audiovisive. Importante, come sempre, il cartellone che vedrà alternarsi ospiti nazionali e internazionali, tra i quali Elio Martusciello, Stefanie Jansenn, Silvia Cignoli, Enrico Di Felice ed Emanuele Bertolini, Massimiliano Viel, Danilo Casti e Dalila Kairos, l’Orchestra Cadossène, l’Ottetto a Fiati Cadossène e il progetto Laborintus.
Le attività del Festival Spaziomusica si inseriscono in quelle più ampie di 10 nodi, la rete dei festival d’autunno a Cagliari, nata cinque anni fa per lasciare tracce, edificare luoghi, per costruire l’occasione di un confronto sui nuovi linguaggi artistici, come spazio comune di ospitalità della scena internazionale, co-produzioni originali, contesto crocevia di sperimentazione.
“Oltre il Senso è il tema portante di questa edizione di Spaziomusica che, come suggerisce il titolo, si spinge alla ricerca di ciò che accade in questo particolare momento storico e di come viene tramutato in musica”, spiega il direttore artistico Fabrizio Casti. “Sarà una rassegna popolata interamente da nuove produzioni, risultanti da mesi di lavoro, di studio e ricerca, produzioni commissionate all’inizio dell’anno corrente. Il programma ospita tanti lavori che sarebbe stato bello vedere in presenza, ma che in questa occasione guarderemo e ascolteremo in un adattamento per il web, attraverso dispositivi che si sostituiscono alla presenza reale del mondo, con il medesimo obiettivo che caratterizza il festival, ma questa volta, con una nostalgia estrema.”
Il festival vede la direzione organizzativa di Marcello Pusceddu, la direzione artistica di Fabrizio Casti, quella organizzativa di Roberto Zanata e Sandro Muggianu e la direzione amministrativa di Elisa Comparetti.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, non è necessaria un’iscrizione, e sono fruibili dal sito e dai profili social ufficiali di Spaziomusica.
L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo. Esplorazione che a partire dal segno della musica scritta e dal suono di quella improvvisata si allarga fino al risonante ad include il paesaggio sonoro di oggi generando una visione fantastica del nostro abitare il mondo. Questa visione si mostra nelle nuove produzioni musicali, nei laboratori e nelle attività didattiche e viene tematizzata nei suoi convegni e seminari. Non mancano i riferimenti alle particolarità sonore della Sardegna legate sia alla lingua che al paesaggio naturale esplorate in progetti specifici. L’attività dell’anno 2018 prevede la realizzazione di produzioni originali che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli derivazioni. Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.