Fino al al 21 Agosto è possibile, a chiunque, votare online sul sito musicforchange.it o a quest’indirizzo il proprio artista preferito e i voti si andranno a sommare a quelli della “Giuria Casting”: Gianni Maroccolo (da pochissimo nominato Socio Onorario dell’associazione Mvsm) con la sua carriera quarantennale ha suonato e collaborato con svariati artisti del panorama italiano ed internazionale, come produttore artistico e scopritore di talenti; insieme a lui le giornaliste e critiche musicali Claudia Mazziotta di Rockit, Silvia Danielli di Billboard e Silvia Boschero di Rai Radio2 e il direttore artistico e presidente di Musica contro le mafie, Gennaro de Rosa.
Insieme alla “Giuria Casting” e quella “Social” a valutare gli artisti ci sarà anche la Giuria Alpha-Zeta completamente composta da giovanissimi con una età compresa tra i 10 e i 22 anni. Sono 212 i giovani giurati, provenienti da tutta Italia, che ne fanno parte. Particolare di questa giuria è la componente di ragazzi dell’area penale esterna ed interna delle città di Milano, Bologna, Bari ed Airola (BN), un progetto speciale nato dalla partnership tra Musica contro le mafie e “Crisi come Opportunità” che ha coinvolto l’Associazione Nazionale Teatri e Giustizia Minorile.
A rinfoltire la giuria Alpha Zeta anche il progetto “Ora di Musica” dell’Ass. Musinapoli – MayDayNews che si rivolge a ragazzi adolescenti coinvolgendoli in un percorso di formazione all’ascolto sia in ambito scolastico che associativo. Questa giuria avrà una influenza pari al 30% insieme a quella Social che permetterà a tutti i sostenitori degli artisti di esprimere la propria preferenza con un valore del 20%.
In questa edizione è ancora più forte la voglia di trasmettere messaggi positivi attraverso la musica con un respiro internazionale ed europeo che ispiri sentimenti di libertà per una comunità solidale senza confini. È forte la richiesta da parte degli autori dei brani iscritti, di restituire la musica agli stati profondi dell’essere, dove nasce il desiderio di bellezza e giustizia sociale.
Una delle grandi novità di questa nuova edizione è “Sound BoCS” un vero e proprio quartiere creativo nel quale musica, arte, cultura, impegno civile e contaminazione si fondono. Una comunità nella comunità, un luogo lontano dal caos della città ma comunque nel cuore del centro storico di Cosenza, città simbolo del premio.
Gli 8 finalisti vivranno all’interno dei BoCS, ognuno avrà la propria “mini casa” nella quale vivere, creare e comporre. Ad ogni artista finalista verrà assegnato uno degli 8 temi tra “resistenza e democrazia”, “ambiente ed ecologia”, “cittadinanza digitale”, “parità di genere”, “lavoro e Dignità”, “migrazioni e popoli”, “Disuguaglianza e diritti civili”, “Rigenerazione e futuro”. Insieme ai coach, inizierà un percorso creativo e di produzione del brano con il quale si presenterà alla finalissima del 24 settembre presso il Castello Svevo di Cosenza.
Gli artisti che arriveranno a questa fase avranno a disposizione 4 Coach che li sosterranno in tutte le fasi: da quella creativa della scrittura, al supporto nello studio di registrazione. I coach saranno inoltre coadiuvati da 4 Tutor: Alfredo Bruno, Cance, Francesco Malizia, Sir & the Ivanoe.
La prima anticipazione riguarda il vincitore del “Premio Speciale Music for Change” che viene assegnato ogni anno a tre brani di altrettanti artisti affermati, (gli altri due nomi saranno svelati in in seguito). Saranno i Fast Animals and Slow Kids, con il brano “Cosa ci direbbe”, a ritirarlo in una serata speciale che si terrà il 25 settembre alle ore 21:00 presso il Castello Svevo di Cosenza.
Tra gli ospiti dei numeri panel e incontri che vedranno la creazione di un vero e proprio palinsesto Web/TV, il presidente onorario di Musica contro le mafie e presidente di Libera e Gruppo Abele, Don Luigi Ciotti. La giornalista e scrittrice Annalisa Cuzzocrea, riporterà l’indagine fatta nel suo ultimo libro sul perché bambini e i ragazzi non siano stati visti dai nostri dai nostri decisori politici durante l’emergenza Covid, mettendoli al margine della nostra società; Il giornalista e inviato de “Le Iene” Gaetano Pecoraro per un percorso tra le vite mafiose e le morti ordinarie del suo podcast di successo, Armisanti; Giovanni Impastato che riporterà in una chiave inedita Tutta una vita con Peppino.
L’edizione 2021 di Music for Change si preannuncia come una delle più ricche di ospiti, novità e incontri da seguire in presenza o da remoto, in equilibrio tra reale e virtuale, due mondi ormai inscindibili.