Garantire cure odontoiatriche gratuite ai minori ospiti delle case famiglia o in affido è l’obiettivo del protocollo firmato ieri mattina nella sede del Settore Coesione sociale tra il Comune di Sassari, la fondazione Andi onlus e la sezione provinciale Andi Sassari. Il progetto “Adotta un sorriso di un bambino a distanza” offrirà diagnosi e cure gratuite nei dieci studi dei dentisti volontari Andi (associazione nazionale dentisti italiani) nel territorio di Sassari che hanno già aderito. Alla firma erano presenti il dirigente del Settore Mario Mura, il referente per la fondazione in Sardegna Roberto Macis e il presidente della sezione Andi Sassari Piero Meloni.
Bambine e bambini in affido in una comunità residenziale o in una famiglia potranno così godere di assistenza odontoiatrica gratuita con standard qualitativi e professionali molto elevati. L’iniziativa punta a tutelare la salute orale di tanti e tante minori grazie alla collaborazione dei professionisti e degli enti locali di riferimento.
Il progetto, dall’importante valore sociale di prevenzione e cura della salute orale dei bambini e delle bambine che si trovano in affido, è stato proposto all’Amministrazione comunale nei mesi scorsi da Paolo Virdis, segretario sindacale provinciale dell’Andi. L’adesione immediata dei professionisti sassaresi è stata la più alta tra tutte le città dove la convenzione è già stata adottata. Alleviare il dolore nelle patologie odontoiatriche può donare un sorriso a bimbi e bimbe in condizioni di disagio. “Adotta un sorriso di un bambino a distanza” contribuisce ad accrescere la consapevolezza della salute orale e della prevenzione delle patologie della bocca anche tra i più piccoli.
Il percorso a livello nazionale nasce nel 2011, quando Fondazione Andi, grazie all’impegno dei dentisti volontari, ha scelto di dar vita a un progetto sociale di prevenzione e cura della salute orale dei bambini e delle bambine che si trovano in affido. Si tratta di minori, circa 30mila in Italia, con una storia difficile, spesso dolorosa che, grazie all’affidamento, trovano una risposta ai loro bisogni affettivi e di cura.