In applicazione del Protocollo d’Intesa siglato in data 8 ottobre 2020 dall’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) – DT Toscana, Sardegna e Umbria e dal Comune di Porto Torres, finalizzato all’accertamento di violazioni in materia di diritti di proprietà intellettuale e in materia di sicurezza dei prodotti, i funzionari doganali di Sassari in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Porto Torres, congiuntamente agli operatori del Nucleo Annona e Tutela del consumatore del Comando di Polizia Locale di Porto Torres, hanno effettuato un’operazione antifrode presso un punto vendita ubicato nella città turritana, che ha portato al sequestro di 160 articoli di diverse tipologie di merce, prevalentemente giocattoli, sprovvisti della marcatura CE e privi di etichettatura identificativa e delle necessarie avvertenze, in violazione delle normative in materia di sicurezza dei giocattoli.
Nello specifico:
– 97 pezzi, tra i quali anche i famosi “POP IT” (antistress per bambini fatti di plastica morbida colorata), sono risultati non conformi agli standard di sicurezza e sprovvisti della marcatura CE, pertanto sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 13 Legge n. 689/81. Per l’esercente è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di 1.500 a un massimo di 10.000 euro;
– 63 pezzi recavano marcatura CE non conforme. È stata quindi fatta segnalazione all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di reato, di cui all’art. 515 c.p., per frode in commercio e per uso di prodotti con segni non conformi.
L’azione congiunta dell’Agenzia Dogane e Monopoli e della Polizia Locale testimonia ancora una volta l’attenzione costante riposta, a tutela dei consumatori, nel garantire che le merci importate siano conformi agli standard di sicurezza dell’Unione Europea, con particolare attenzione ai giocattoli destinati ai bambini.