Giovedì 1° agosto la scrittrice Carla Fiorentino sarà ad Alghero per una delle anteprime del festival “Dall’altra parte del mare”. Alle 21:00, nello spazio all’aperto della Libreria Cyrano (Via Vittorio Emanuele, 11), converserà con Sonia Borsato di “Cosa fanno i cucù nelle mezz’ore” (Fandango Libri), il suo originale romanzo di esordio in cui racconta le storie di un gruppo di trentenni un po’ Peter Pan, terrorizzati dalle responsabilità, arenati sui divani in attesa della grande occasione per sfuggire da se stessi.
Carla Fiorentino nasce a Cagliari nel 1979. A 19 anni lascia la Sardegna per studiare a Roma, dove si Laurea in Sociologia delle Letterature e inizia subito il suo viaggio nel mondo editoriale che dura da ormai 15 anni. Prima alla Dino Audino editore poi per quasi dieci anni come responsabile commerciale della casa editrice Nottetempo e ora come direttore commerciale della Emons Libri & Audiolibri.
Il libro. Clementina conta le macchie sul soffitto e parla con gatti immaginari, Porno ha una cartella sul desktop dell’ufficio chiamata “ancora di salvezza” piena di film porno, Pusher si affida ai libri, Flavia cura con le pietre, e Clara, be’, Clara a trent’anni è rimasta bloccata all’università senza una certezza. Tutti vivono nell’adorazione di Elettra, che è andata via ma prima li ha sedotti uno per volta. Nella Roma dei primi anni 2000, tutti loro cercano “qualcosa di fondamentale”, quello che li salvi da riunioni insensate, da case precarie, da amori passeggeri, un progetto, il progetto della vita. Quando Clara trova nella soffitta del padre morto da poco un mucchio di dipinti con un unico soggetto – la vagina –, Clementina pensa di aver trovato una miniera d’oro da investire, ma per farlo dovrà elaborare un piano, vincere le resistenze di Clara, tirare dalla sua parte gli amici.