Otto binomi con percorsi netti nella prima manche, una gara ad alto tasso tecnico, un solo vincitore: come l’anno scorso Gianni Govoni si aggiudica il clou del primo weekend del Sardegna Jumping Tour 2021. L’esperto cavaliere che ha partecipato a Olimpiadi e Mondiali ha vinto in sella a Gitte il Gran Premio a due manches C145/C150.
Nonostante la giornata fredda e nuvolosa con vento, un pubblico folto ha assistito alla giornata conclusiva della prima tappa del Concorso nazionale di salto ostacoli A6 stelle, organizzato dall’Agris e dalla Fise Sardegna col finanziamento messo a disposizione dalla Regione Sardegna.
Davvero spettacolare il Gran Premio, con Simone Coata su Vaja Hoy a fare percorso netto nelle due manches con un tempo superiore di poco più di due secondi rispetto al 40”56 del cavaliere soprannominato non a caso “Master of Faster”. Terzo posto con Christian Fioravanti in sella a Double Push che ha chiuso senza penalità, a differenza delle 4 penalità con Birdy de La Lande. Quinto posto per Gianleonardo Murruzzu che è andato vicinissimo al clamoroso successo: su Taissa Sarda è stato il più rapido nella prima manche, poi nella seconda ha continuato a tenere un’andatura rapida (persino più veloce di quella di Govoni) ma ha fatto cadere un ostacolo nel penultimo verticale.
Cavalieri sardi in evidenza anche nella C135 a tempo, vinta da Gianni Govoni su Jilsther, con secondo posto ex equo per Luca Riccardi su Vadir e Andrea Guspini su Tabor de Paule.
La premiazione di questa gara è stata fatta a una gradita ospite straniera: Anastasia Stefanskaya, vice presidente della federazione di sport equestri di San Pietroburgo, che ha commentato: “Un evento che mi è piaciuto e ho visto anche molto pubblico e molto entusiasmo”.
Raffaele Cherchi, direttore del Servizio Ricerca per la qualità e valorizzazione delle produzioni equine di Agris, ha tracciato un bilancio positivo del primo weekend: “La crescita in termini di qualità e quantità dei partecipanti e i miglioramenti apportati alla struttura di Tanca Regia dimostrano che la strada intrapresa con la Fise sette anni fa sta dando i suoi frutti e puntiamo a dare sempre più spazio e opportunità all’allevamento sardo”.
Gli altri risultati. I vincitori delle gare più importanti nelle altre giornate. C130 a fasi consecutive: Simone Coata su Chaccalido. C140 a fasi consecutive: Simone Coata su Vaja Hoy. C130 a tempo: Gabriele Visca su Courdney. C135 Mista: Christian Fioravanti su Birdy de La Lande. C140 a tempo: Gianni Govoni su Hervesther, che si è ripetuto con Jilsther nella C130 mista e con Lucain nella C135 a fasi consecutive.
Invece nella C145 valida come tappa dell’Italian Champions Tour il migliore è stato Alberto Boscarato su Quirama Il Palazzetto, ma la squadra che ha raccolto più punti è la Cavalleria Toscana RG Team (Matteo Giunti) con Simone Coata e Roberto Previtali.
Vetrina d’Elite. Sempre negli impianti Agris di Tanca Regia si terrà da martedì 26 a giovedì 28 ottobre (inizio alle 8:30) la manifestazione denominata “Cavalli di Sardegna-Vetrina d’Elite dell’allevamento sardo” con un montepremi di poco inferiore ai 50 mila euro messo a disposizione dalla Regione Sardegna.
Lo scopo dell’evento, curato dall’Agris-Servizio Ricerca per la Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Equine, in collaborazione con Anacaad, è presentare al pubblico le migliori produzioni equine selezionate della Sardegna e consentire loro una visibilità in un contesto equestre di sicuro prestigio. Saranno ammessi i soggetti di 2 e 3 anni che si sono classificati nelle prime posizioni delle classifiche della relativa rassegna e raduno di preparazione e le prime fattrici con redo dei Nuclei di Selezione Sella Italiano e Anglo Arabo linea sport.
La prima giornata sarà dedicata alle prive di Obbedienza e Andature per i puledri di 3 anni e alle Fattrici con redo. Mercoledì 27 prove di Morfologia per i 2 anni e 3 anni.
Giovedì 28 le prove di Salto in Libertà per i 2 anni e a seguire il Salto in libertà per i 3 anni.