L’avvio della settimana concede una brevissima tregua: alcune ore di prevalente stabilità, prima di una nuova e pesante ondata di maltempo, determinata da una intensa perturbazione nord atlantica (la n. 8 di novembre), il cui ingresso sul Mediterraneo occidentale darà vita ad una profonda circolazione depressionaria fra il Ligure e il mare di Corsica, in successivo rapido trasferimento verso il medio-alto Adriatico.
Ci attendono 24-36 ore molto difficili – avvertono i meteorologi di Meteo Expert -, durante le quali potrebbero verificarsi diverse e severe criticità: venti impetuosi con raffiche fino a tempestose (oltre 100 km/h) e mari fino a grossi (onde fino a 6-8 metri), rischio di nubifragi e, dopo lungo tempo, neve abbondante sulle Alpi. Seguirà, fra mercoledì e giovedì, un miglioramento e una probabile fase più stabile, caratterizzata da correnti occidentali relativamente miti e asciutte. Tra venerdì e il fine settimana la tendenza resta incerta, ma non è da escludersi un nuovo peggioramento.
Le previsioni per le prossime ore. Cielo irregolarmente nuvoloso, con residue e isolate precipitazioni, tra Calabria meridionale e Sicilia tirrenica. Un po’ di nuvole anche in Toscana, Sardegna e zone interne del Centro. Nel resto del Paese cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, con nebbie in dissolvimento sulla valle padana centro-orientale e velature al Nord-Ovest. Col passar delle ore tenderanno ad aumentare le nuvole a partire dal Nord-Ovest, dal medio-alto Tirreno e dalla Sardegna, con le prime isolate e deboli piogge dal pomeriggio nell’ovest dell’isola e tra levante ligure e nord-ovest della Toscana. In serata tendenza ad un peggioramento sulle regioni settentrionali, su quelle tirreniche fino alla Campania e sulla Sardegna dove, nella notte, giungeranno precipitazioni diffuse e intense.
Temperature massime in rialzo su medio Adriatico e Isole, stazionarie o in lieve calo altrove. Valori dagli 11 ai 15 gradi al Nord, tra i 14 e i 20 gradi al Centro-Sud. Venti dai quadranti occidentali, da moderati a tesi sui mari di ponente, sulle Isole maggiori, sull’Adriatico meridionale e sullo Ionio, fino a forti sul mare e Canale di Sardegna e nel Canale di Sicilia; deboli altrove, ma in sensibile rinforzo a fine giornata. Mari: poco mossi l’Adriatico centrale e settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini.
Le previsioni per domani, martedì 22 novembre
Giornata di maltempo in gran parte dell’Italia. Al mattino piogge e rovesci al Nord, tranne in Val d’Aosta, Piemonte occidentale e Ponente Ligure; neve su Alpi e Prealpi lombarde e orientali oltre 1000-1300 metri, con accumuli più abbondanti sui rilievi veneti e friulani. Piogge e temporali al Centro-Sud eccetto le zone ioniche; fenomeni di forte intensità soprattutto su bassa Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Dal pomeriggio tendenza a un miglioramento al Nord-Ovest. Maltempo in tutto il resto del Paese, con piogge e temporali più intensi su Venezie, settore dell’alto Adriatico, interno del Centro, Campania e Calabria tirrenica; nevicate abbondanti su Alpi e Prealpi orientali; neve anche sull’Appennino emiliano oltre 1200 metri. Alla sera precipitazioni in parziale attenuazione.
Temperature minime in rialzo ovunque, più sensibile al Centro-Nord. Massime in aumento sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia; in calo altrove, più marcato al Nord e in Toscana. Venti ovunque intensi, di tempesta con raffiche oltre i 100 Km/h al Centro-Sud e sui mari prospicienti, fino a 70-90 Km/h sui bacini settentrionali: di Tramontana in Liguria, di Scirocco sull’Adriatico, in rotazione a Bora nel Golfo di Trieste, da sud o sud-ovest sulle regioni meridionali, di Maestrale sulla Sardegna e, in giornata anche sulla Sicilia. Mari da molto mossi a molto agitati; fino a grossi il Mare e il Canale di Sardegna, il Canale di Sicilia e il basso Tirreno. Rischio mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna (onde fino a 6/8 metri), su quelle del medio-basso Tirreno e della Sicilia sud-occidentale.
Le previsioni per mercoledì 23 novembre
Al mattino nuvole in Calabria e Sicilia con residue piogge o locali rovesci nei settori tirrenici, nuvole in aumento nelle Alpi occidentali e in Sardegna con qualche debole pioggia nel settore occidentale dell’isola; schiarite anche nel resto d’Italia. In giornata molte nuvole su Calabria meridionale e Isole con la possibilità di locali e deboli piogge, principalmente nell’ovest delle Isole; nubi in aumento anche sulla Toscana centromeridionale dove non si esclude qualche piovasco e con tendenza a una estensione delle nuvole verso sera anche in direzione delle Marche, dell’Umbria e dell’alto Lazio; possibili deboli precipitazioni in Valle d’Aosta e sui rilievi dell’alto Piemonte con limite della neve oltre i 1600-1800 metri.
Temperature minime in calo diffuso, più sensibile al Centronord; massime in calo nel medio e basso versante adriatico, in Calabria e nel settore ionico, per lo più in rialzo altrove. La ventilazione sarà in parziale attenuazione ma con venti occidentali ancora da moderati a forti su basso Ligure, Isole, basso Tirreno e regioni meridionali; molto mossi o agitati i relativi bacini; fino a molto mossi anche il medio Tirreno e il Tirreno centrale, da poco mossi a mossi l’alto Tirreno e l’alto Adriatico.