Dal 2 al 5 maggio 2025, Sant’Antioco si prepara a ospitare la 666ª edizione della sua storica festa in onore di Sant’Antioco Martire, il patrono della Sardegna. La manifestazione, una delle più antiche dell’isola, si ripete da secoli con riti che rimangono immutati, rappresentando una forte tradizione religiosa e culturale che coinvolge tutta la comunità locale e i visitatori.
La festa avrà il suo momento clou lunedì 5 maggio, giorno in cui si celebra la processione solenne con il simulacro del Santo e le sue reliquie, accompagnata dai gruppi folkloristici e dalle tradizionali “traccas”. Il corteo, che partirà dalla Basilica di Sant’Antioco Martire, vedrà la partecipazione di oltre 60 cavalieri e amazzoni, seguiti da rappresentanti delle diocesi sarde e dei cammini religiosi. Durante il passaggio del Santo, un momento particolarmente suggestivo sarà quello dell’arramadura, il lancio di petali di fiori.
Un’altra fase significativa della festa è la processione de “is coccois de su Santu”, che si terrà sabato 3 maggio. Questo evento, tradizionalmente organizzato da donne, comprende anche la musica delle launeddas e i canti religiosi sardi. Inoltre, domenica 4 maggio, sarà possibile assistere alla sfilata dei cavalieri e alla dimostrazione delle Pariglie, esibizione di cavalli e cavalieri delle migliori tradizioni equestri della Sardegna.
Accanto agli eventi religiosi, la festa di Sant’Antioco offre numerose occasioni di approfondimento culturale e gastronomico. Venerdì 2 maggio, alle 19:00 sarà inaugurato il “Mercato dei produttori locali”, che si terrà nel centro storico, dove sarà possibile acquistare prodotti tipici enogastronomici e artigianali. Nella stessa giornata si terranno incontri pubblici dedicati alla cucina tradizionale e ai piatti tipici del territorio, tra cui il pane “su pani coccoi” e il vino Carignano.
Sabato 3 maggio, il mercato dei produttori locali proseguirà con attività laboratoriali che permetteranno ai visitatori di scoprire le tradizioni legate al pane, al pesce della laguna e ai dolci tipici della zona. Durante la giornata si svolgeranno anche diverse dimostrazioni di cucina, come quella dello chef Luigi Pomata che presenterà piatti della tradizione locale. Inoltre, gli amanti del vino potranno partecipare a degustazioni guidate dei migliori vini Carignano dell’isola.
La giornata di domenica 4 maggio vedrà l’esibizione delle Pariglie e un altro appuntamento imperdibile per gli appassionati di cucina con il “Competizione Show Cooking”, una gara tra giovani chef sardi che metteranno in scena i piatti tipici di Sant’Antioco. La musica dal vivo, inoltre, accompagnerà ogni momento della festa, con concerti in piazza Ferralasco.
Lunedì 5 maggio sarà il giorno della solenne celebrazione eucaristica in onore di Sant’Antioco, seguita dalla processione per le vie del paese. La serata si concluderà con uno spettacolo pirotecnico e musica dal vivo, che renderanno ancora più suggestivo il finale della festa. Martedì 6 maggio, la manifestazione proseguirà con un altro concerto dal vivo con “Marta e il suo Gruppo”, parte del “Cantu a Colores Tour 2025”.
Questa festa non è solo una celebrazione religiosa, ma anche una vetrina per le tradizioni locali, la cultura gastronomica e l’artigianato del Sulcis. La manifestazione attira ogni anno numerosi turisti e curiosi, che possono immergersi in un’esperienza unica, dove la fede e la cultura sarda si intrecciano in modo profondo e autentico. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito ufficiale di Visit Sant’Antioco e sulla pagina Facebook dedicata alla festa @festasantantioco.