Appuntamento il 4 maggio alle 18:00 allo spazio The Social Gallery di Quartu Sant’Elena per il vernissage della mostra personale “An Artist’s Abstract Season” della grande pittrice sarda Mirella Mibelli, in collaborazione con l’Archivio Mirella Mibelli.
Appartenenti agli anni Ottanta, sono state selezionate 12 opere informali di piccole e medie dimensioni che mostrano alcune delle tecniche più utilizzate dall’artista nel corso della sua carriera, dall’acquerello su carta alla ceramolle, dall’acquatinta all’inchiostrazione à poupée. La mostra è curata da Roberta Vanali, allestimenti di Davide Gratziu, direzione Giovanni Coda.
Dichiara Roberta Vanali: “In un vortice di forme e colori, l’arte di Mirella Mibelli si staglia come un faro luminoso, guidando gli spettatori attraverso un viaggio affascinante nell’universo dell’astratto. Oggi, con questo omaggio siamo a celebrare il genio creativo di questa straordinaria pittrice, la cui stagione dell’astratto ha arricchito il volto dell’arte contemporanea sarda.
Mirella Mibelli è stata una visionaria, una pioniera dell’espressione astratta che ha sfidato i confini della convenzione artistica e ha aperto nuovi orizzonti di possibilità. Con la sua creatività, figlia di una mente libera, ha trasformato la tela in un campo di gioco per la inventiva, esplorando le profondità dell’emozione umana attraverso forme e colori audaci.
Le sue opere sono manifesti di libertà e spontaneità, dove il caos e l’ordine si fondono in una danza senza tempo. Attraverso sfumature e le linee vibranti, Mirella ha catturato l’essenza stessa della vita, rivelando la bellezza nascosta nell’imperfezione e nell’incertezza del mondo. Ma l’astratto di Mirella è più di una semplice rappresentazione visiva; è una dichiarazione audace di individualità e autenticità. Ogni pennellata è una testimonianza della sua visione unica e della sua voce interiore, che parla direttamente al cuore di chiunque abbia la fortuna di contemplare le sue opere.
L’amministrazione comunale quartese, già promotrice di un percorso di riqualificazione urbana risalente alla fine degli anni ’90, ci crede ancora, anzi, rivaluta le visioni ispiratrici di quel progetto e rilancia arte artisti e prospettive future. Grazie, Mirella Mibelli, per aver arricchito il mondo con la tua straordinaria stagione dell’astratto. La tua arte rimarrà per sempre un faro di ispirazione e una fonte di meraviglia per tutti coloro che sono fortunati abbastanza da incontrarla”.
Mirella Mibelli è nata ad Olbia il 18 aprile 1937. Diplomata a Roma presso l’Istituto d’arte Zileri, ha frequentato nel 1958 a Salisburgo la Scuola del vedere diretta da Oskar Kokoschka presso la Sommerakademie fur Bildende Kunst. Ha insegnato dal 1968 al 1996 Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico Statale di Cagliari. Ha studiato calcografia a Cagliari, xilografia, lithografia e tecniche antiche d’incisione a Urbino. Inoltre, ha frequentato il corso di pittura diretto da Jorg Immendorff presso la Sommeracademie fur Bildende Kunst di Salisburgo e il 1° e 2° “Stage Avanzato d’Incisione” a Cagliari curato Enk De Kramer.
Pur continuando a utilizzare le tecniche tradizionali quali l’olio e la tempera ha ben presto prediletto l’acquerello, cercando e trovando risultati assolutamente originali sia nel campo del figurativo che dell’astrattismo. Negli ultimi anni la sua ricerca ha abbracciato tutte le tecniche d’incisione come la xilografia, la calcografia, la lithografia e la serigrafia utilizzando anche materiali inconsueti come le superfici di plexiglass. Nell’ambito di un intervento di riqualificazione urbana del Comune di Quartu ha realizzato il progetto “Intervento su muro cieco” che ha avuto come proposito la valorizzazione della facciata cieca di una palazzina nella piazza XXV Aprile. L’opera è stata realizzata su una superficie di circa 100 mq utilizzando materiali di recupero quali i rottami di laterizi e il ferrovecchio. Muore a Cagliari il 31 agosto del 2015.
L’esposizione sarà visitabile fino al 25 maggio 2024 dal martedì al sabato dalle ore 17:00 alle ore 20:00, con ingresso gratuito. Per informazioni e prenotazioni [email protected].