Dopo la presentazione al Festival Visioni dal Mondo nel 2017 e una serie di proiezioni nazionali e internazionali, il documentario “Sulla Stessa Barca” ritorna a Sassari, per una proiezione al cinema Cityplex Moderno nell’ambito della rassegna Sardoc, dedicata agli autori e registi sardi.
La proiezione, a ingresso gratuito, è in programma il 26 maggio alle 20:30, preceduta dal cortometraggio “The Wash – La Lavatrice” di Tommaso Mannoni. Presentano la serata Renato Quinzio, presidente dell’Associazione Nuovo Circolo del FICC Cinema e Fabio Canessa, collaboratore del quotidiano La Nuova Sardegna.
“Sulla Stessa Barca” (2017, ITA, 70′), prodotto da Roda Film con il sostegno della Regione Sardegna e dell’associazione 4CaniperStrada, è girato interamente in Sardegna e raccoglie le storie di vita e di viaggio di richiedenti asilo arrivati nell’isola. Il film, per la regia di Stefania Muresu con l’aiuto di Sulayman Suwareh, Toni Khalifa e Usman Aziz, è stato realizzato in collaborazione con l’Archivio delle Memorie Migranti, e un cast tecnico fatto di professionalità locali che ha curato la fotografia (Valentina Spanu, Pavlo Hnatenko, Fabian Volti), il montaggio (Alessandro Fanari, Marco Testoni), la post produzione audio e video (Carlo Doneddu, Luigi Bosio), mentre le musiche del film sono di Marco Colonna, clarinettista tra i più importanti talenti jazz, che ha dedicato un intero album alla Sardegna, Ondas de Trigu, da cui sono tratte le musiche del film.
“Il film raccoglie le testimonianze e le storie soggettive di vita e di viaggio di richiedenti asilo arrivati in Sardegna, attraverso l’uso di un linguaggio cinematografico originale che unisce l’osservazione del reale con interviste video. Le immagini dei paesaggi vuoti e della vita quotidiana intorno ai centri di accoglienza, lungo le coste e nelle aree interne dell’isola, sono interrotti da un incontro inusuale: una videocamera che aiuta a rimettere insieme i pezzi della propria memoria. “Sulla Stessa Barca” nasce da un bisogno di confronto e da una necessità di maturare conoscenza critica rispetto ai cambiamenti che accadono a pochi chilometri dalle nostre vite. Spostarsi da un paese all’altro, oltre i confini della Fortezza Europa, è un bisogno umano di libertà, come respirare”.
É possibile prenotare il posto in sala attraverso l’app, telefonicamente allo 079.9140004 oppure via mail: [email protected].