Il Festival Etnia e Teatralità della Compagnia Teatro Sassari prosegue con una nuova proposta teatrale al Teatro Astra di Sassari.
Venerdì 17 e sabato 18 gennaio alle ore 21:00 e domenica 19 alle ore 19:00 andrà in scena “La fine della fine”, una produzione inedita diretta da Mario Lubino, basata sui testi di Stefano Dionisi. Quest’ultimo sarà anche protagonista sul palco accanto a Claudio Dionisi.
Lo spettacolo affronta una narrazione densa e suggestiva, incentrata sulle vicende di Vindice e Vongola, due uomini che si trovano unici sopravvissuti dopo un evento catastrofico. La loro esistenza si svolge in un mondo ormai vuoto, privo di ogni segno di vita. Immersi in una solitudine totale, i due personaggi riempiono il silenzio circostante con i loro dialoghi e movimenti, mantenendo un delicato equilibrio tra disperazione e speranza.
La vicenda dei protagonisti si snoda tra momenti tragicomici e spunti di riflessione esistenziale. Vindice e Vongola si aggrappano all’illusione che qualcuno, oltre a loro, possa ancora essere in vita. Questo tenue filo di speranza è rappresentato da Banny, un lampione che diventa un simbolo di resistenza e di possibile salvezza. I due uomini, nei ruoli del clown bianco e dell’augusto, incarnano una dualità che mescola comicità e drammaticità, mentre tentano di dare senso a un’esistenza ormai immobile e apatica. Le loro azioni, spesso surreali e grottesche, rispecchiano il desiderio umano di combattere contro l’inevitabile, cercando conforto nell’altro e in una possibile redenzione.
La regia di Lubino guida uno spettacolo che si avvale del contributo artistico di Stefano Dionisi, anche aiuto regista, e di un allestimento scenico firmato da Tomaso Tanda e Uccio Sisto. Il disegno luci e la fonica, a cura di Tony Grandi, contribuiscono a creare un’atmosfera sospesa tra il reale e il surreale, perfettamente in linea con la narrazione.
Per chi desidera assistere allo spettacolo è possibile prenotare ai numeri 349/1926011 e 079/200267.