Quartu Sant’Elena conferma il suo fermento culturale, iniziato ormai da anni e divenuto un segno distintivo della città. Conclusa a dicembre la rassegna letteraria comunale “ViaConvento”, la città non si ferma. In attesa della nuova edizione primaverile, due eventi imminenti promettono di mantenere viva l’attenzione verso la letteratura e l’arte, entrambi ospitati nell’Ex Convento dei Cappuccini e patrocinati gratuitamente dal Comune.
Il primo appuntamento, organizzato dall’associazione Itamicontas, si terrà giovedì 16 gennaio alle 17:30 nella Sala dell’Affresco. Al centro dell’evento c’è il libro di Pietro Marongiu, “Gigi Piras, una vita in rossoblù”, che celebra l’ex Capitano del Cagliari, icona dello sport sardo. Sarà l’occasione per ripercorrere una carriera straordinaria attraverso i racconti dello stesso Piras, che dialogherà con Vito Cogoni. A moderare l’incontro sarà Isabella Maccioni, e non mancheranno alcuni dei suoi ex compagni di squadra.
Il volume non si limita a narrare i successi sul campo del secondo miglior marcatore della storia del Cagliari, con oltre 100 gol, ma offre uno spaccato della sua vita personale e professionale. Dai primi calci all’oratorio al salto nel Selargius, fino al debutto con il Cagliari, Piras è un simbolo di talento e umiltà, capace di lasciare un segno indelebile nella storia del calcio italiano.
Il secondo evento si svolgerà venerdì 17 gennaio, sempre alle 17:30, ma nella Biblioteca delle Minoranze Linguistiche. Protagonista sarà “Stradario Hip Hop”, opera firmata da Giuseppe Gatti, in arte Nexus, che esplora l’evoluzione dell’Hip Hop in Italia e in Sardegna. Insieme all’autore interverranno Fabio Medda e Matteo Cois, offrendo una visione approfondita su una cultura che ha trasformato la scena urbana, integrando arte, danza e impegno sociale.
Il libro ripercorre le quattro discipline dell’Hip Hop (MCing, DJing, Breaking e Writing) attraverso l’esperienza di figure emblematiche come Danno, Poe One e Phase Two. Nexus, regista, performer e docente, è una delle voci più autorevoli del panorama, capace di raccontare questa cultura dall’interno, con uno sguardo che abbraccia arte e filosofia.