Sabato 5 e domenica 6 ottobre, l’edizione 2024 di Autunno in Barbagia fa tappa ad Orotelli. Borgo autentico d’Italia, sorto su un altopiano granitico della Barbagia di Ollolai, il paese si sviluppa in due nuclei: la parte antica, con il centro storico gravitante attorno alle chiese di San Giovanni Battista e di San Lussorio, e il nuovo rione di Mussinzua.
Il borgo vanta origini antichissime e radicate tradizioni. Uno dei suoi simboli è la maschera dei Thurpos, i ciechi, protagonista di uno dei carnevali barbaricini più significativi. Orotelli è famosa anche per la produzione de sos cambales, gli stivali in cuoio: i maestri calzolai utilizzano forme di legno, ossa di capra per rifiniture e legatura, e lesine di spago e trincetto per i tagli del cuoio. Il suo patrimonio archeologico include testimonianze prenuragiche, come il dolmen di Sinne, sepolture megalitiche e il maestoso nuraghe Aeddos.
L’appuntamento orotellese di Autunno in Barbagia prende il nome di “Fainas de Ichinadu”: sas fainas – dal catalano feina, ovvero lavoro – indicano il lavoro, le faccende e il fare in generale. Si celebrano quindi i lavori del mondo agropastorale e quelli domestici delle massaie.
L’inaugurazione delle domos è prevista per sabato 5 ottobre alle 10, in contemporanea aprono laboratori e mostre. Alle 10:30 e alle 16 si può assistere alla bardatura del giogo dei buoi per le vie del centro storico. Dalle 11 il via a sas fainas: laboratori de su pane vresa e de su pistiddu (pane e dolce tipici di Orotelli), produzione del formaggio e lavorazione dei materiali tradizionali. A mezzogiorno esibizione dei campanari presso il campanile della chiesa di San Giovanni Battista, mentre alle 15 si entra nelle atmosfere del Carnevale. Si possono infatti vestire i panni dell’Eritaju – simbolo di prosperità-, oppure del Thurpu indossando Su Gabbanu, e cospargendosi il viso con Su Tintieddu. Alle 20 concerto di Piero Marras.
Domenica 6 ottobre il programma si ripete con qualche variazione: la possibilità di travestirsi da Eritaju e/o da Thurpu è anticipata alle 11, in quanto alle 15 parte l’attesa Sfilata dei Thurpos di Orotelli. Alle 17 festa finale con musica e balli tradizionali.
Nel weekend si possono visitare: chiesa romanica e campanile di San Giovanni Battista (in contemporanea con la manifestazione Italia Romanica, visite guidate alle 10 e alle 15) e diversi siti di età nuragica, tra cui il maestoso e ben conservato nuraghe Aeddos.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook @autunnoinbarbagia e il sito cuoredellasardegna.it.