Giovedì 6 luglio, a Sassari, il festival Liquida propone un’anteprima con due ospiti d’eccezione: la manager Cinzia Pilo, che presenterà i suoi due saggi “Mind the gap” e “Personal Social Responsibility” (editi da Flaccovio), e il giornalista Luigi Guelpa con il suo ultimo libro “Li chiamano anche Portieri” (Mursia).
Il primo appuntamento della serata si terrà nella sede della Camera di Commercio alle 18:30: Cinzia Pilo presenterà i suoi ultimi due saggi, editi da Flaccovio, con Maria Amelia Lai, vicepresidente della Camera di Commercio di Sassari e presidente di Confartigianato Sardegna, e Alessandra Todde, deputata e vicepresidente del Movimento 5 Stelle.
In “Mind the gap. Unicità e inclusione contro le discriminazioni e per il miglioramento delle prestazioni sociali e di governance nelle aziende”, Cinzia Pilo riflette sul ruolo della componente sociale nella determinazione e misurazione di impatto delle aziende proponendo il metodo C.O.R.S.A. per aziende e manager che vogliano essere più inclusivi e spiegando come declinare tale approccio per raggiungere risultati concreti.
In “Personal Social Responsibility. Leadership e competenze manageriali al servizio del Terzo Settore”, l’autrice si sofferma sull’impegno sociale che dirigenti, manager, professionisti possono esprimere in parallelo al loro lavoro ufficiale per mettere le proprie competenze al servizio della comunità con l’obiettivo di contribuire a rendere il mondo più vivibile, equo e giusto per tutti.
Cinzia Pilo è una manager con più di 20 anni di esperienza in ambito finanziario e dei pagamenti digitali in grandi multinazionali. Da anni è presente nella lista delle Unstoppablewomen di Startup Italia, le donne che stanno cambiando l’Italia con l’innovazione. Recentemente ha lasciato il mondo finanziario e ha deciso di dedicare le sue competenze e il suo tempo esclusivamente a progetti, enti, aziende e persone che rispettino i principi etici di tutela dell’ambiente, del rispetto dei diritti umani e delle diversità anche in ambito aziendale. È presidente di Debra Italia Onlus e ha istituito la Fondazione REB.
Il secondo appuntamento si terrà nella sede dell’associazione Una Costituente per Sassari alle 19:30: il giornalista Luigi Guelpa presenterà il suo ultimo saggio “Li chiamano anche Portieri”, edito da Mursia, in conversazione con Antonio Riviezzo, professore associato nel settore del Diritto costituzionale all’Università di Siena.
“Li chiamano anche Portieri” è un’antologia di 44 portieri che prende il via con William Foulke, il pioniere e pachidermico guardiano britannico dell’Ottocento, e taglia il traguardo con Jo Hyeon, che si ispira ai cartoon di Holly e Benji. Nel mezzo ci sono i folli dell’area di rigore, come Hugo Gatti che si abbronzava appoggiato al palo della porta, o Roberto Rojas che si tagliò il viso con un bisturi per tentare di vincere la partita della vita e compiacere Pinochet, oppure Gordon Banks che rimase tra i migliori al mondo anche cieco da un occhio. Storie uniche, autentiche, al limite del paradosso.
Luigi Guelpa è nato nel 1971 a Vercelli dove vive. Giornalista professionista, da oltre trent’anni racconta i conflitti di mezzo mondo per alcune delle principali testate nazionali, tra cui «Il Foglio» e «Il Giornale». Autore per Rai Due, spesso si affida allo sport per trovare una diversa chiave di lettura nel narrare gli aspetti sociali e di vita quotidiana dei Paesi in cui è inviato. Nel 2010, con “Il tackle nel deserto”, ha vinto il Premio Selezione Bancarella Sport.