Francesco Totti commenta per la prima volta le critiche ricevute dal figlio Cristian per la sua forma fisica dal suo debutto in serie D con l’Olbia Calcio, squadra in cui gioca titolare con la maglia numero 8.
L’ex capitano della Roma risponde sulla questione a Il Messaggero e dice: “Mi dispiace per il ragazzo, io non ho mai parlato male del figlio di una persona che non conosco. Sarebbe veramente riduttivo, sporco. Sarebbe da indegni parlare male di un ragazzo che ha i suoi sogni”.
“Poi se è ‘figlio di’ o di uno che fa il macellaio, il problema è che fanno le differenze. Siccome ha questo cognome, deve essere diverso da tutti, ma non lo è. È ragazzo come tutti, semplice, educato, rispettoso e con i suoi sogni e gli altri li devono rispettare”, sottolinea Totti.
“Non dico neanche che questa gente è ignorante o maleducata – aggiunge – gente che parla così è veramente da tastiera. Poi se li incontri ti chiedono pure la foto”.
E il quadro dei commenti sotto i post dell’Olbia Calcio è, effettivamente, spaventoso. Vanno per la maggiore i giudizi sul peso, oltre che quelli sulla ‘raccomandazione’, ma c’è anche chi incoraggia il 18enne e scrive: ‘Forza Cristian’.
Nell’intervista, poi, Totti rivela: “Speravo facesse il tennista, era bravo bravo. Poi all’improvviso ha voluto fare il calciatore. Non posso negare a un ragazzo giovane i suoi obiettivi, i suoi sogni. Se un giorno dovesse andare bene, se no farà un altro lavoro”.
Fonte Agenzia DIRE.it