Prima vittoria per la Hertz Cagliari Dinamo Academy nel campionato di Serie A2 di basket. La squadra allenata da coach Paolini, ma ancora per oggi guidata in panchina dal vice Iacozza, si è imposta con il punteggio di 82-78 sulla OraSì Ravenna, nella terza giornata di andata del torneo cadetto. Gara vibrante e tirata, nella quale la Hertz ha dovuto fare a meno dell’acciaccato Marco Allegretti.
Avvio deciso della Hertz che, con la coppia Bucarelli-Johnson si portava sul 6-2 dopo circa 2’30” di gara. L’Academy appariva pimpante, mentre Ravenna faticava a trovare il proprio gioco. Rullo segnava il massimo vantaggio dei suoi, sull’11-5, infilando cinque punti consecutivi e costringendo la panchina ospite a chiamare timeout a 5’57” dalla prima sirena. Al rientro in campo la OraSì era decisamente più quadrata e precisa e, trascinata da Masciadri e Laganà si lanciava nel recupero. Cagliari non reggeva l’urto e Jurkatamm faceva mettere per la prima volta il naso avanti ai suoi sul 20-19, a 1’13” dal 10’. La frazione si chiudeva poi sul 21-20 per la Hertz.
Secondo quarto tutto di marca ospite. Ravenna prendeva saldamente in mano le redini del match, contro un’Academy con poche idee e poca pazienza di costruire. Gli ospiti raggiungevano presto la doppia cifra di vantaggio, arrivando fino al +15, sul 48-33, segnato con una tripla dell’ottimo Masciadri a 1’09” dall’intervallo. Miles e Matrone ricucivano parzialmente lo strappo sul finire del quarto e si andava alla pausa lunga sul 51-38 ravennate.
Al rientro in campo era ancora la OraSì a prevalere e a toccare il proprio massimo vantaggio sul 56-40, a 9’10” dalla terza sirena. Cagliari, però, non si disuniva e, anzi, trovava la spinta per rimettersi in carreggiata. Johnson trovava il canestro con continuità, Miles colpiva dalla lunga distanza, Matrone si faceva trovare pronto sotto canestro e, a 4’12” dal 30’, Rullo infilava la tripla del -1 (59-60). Iniziava una nuova partita, un punto a punto entusiasmante. Per il momento, l’Academy era ancora costretta ad inseguire e si andava agli ultimi 10’ di gioco sul 65-66.
Squadre sempre vicinissime nell’ultimo quarto. Ravenna non riusciva più a sprintare e la Hertz aveva il piglio giusto per ribaltare definitivamente un match che sembrava segnato. Miles e Bucarelli raggiungevano il pareggio sul 70-70, poi ancora Johnson, che firmava il sorpasso sul 74-72, a 4’43” dalla fine. Un lungo punto a punto portava la gara alle ultime battute. A 2’13” dalla sirena il punteggio era ancora in perfetta parità, sul 77-77, e Cagliari si dimostrava più fredda nella lotteria dei liberi finale.