Nel week end appena trascorso è andato in scena il Vela Cup a Cala dei Sardi, manifestazione velica organizzata dal Giornale della Vela, il principale magazine italiano dedicato alla nautica. È stato un evento unico, con tanti personaggi famosi della vela e semplici appassionati, insieme in mare per divertirsi e celebrare l’estate.
Una splendida giornata di sole caratterizzata da una brezza leggera che ha consentito a tutti gli equipaggi in gara di completare il percorso con partenza fronte Porto Rotondo, isola di Mortoriotto da lasciare a sinistra e arrivo presso il Marina di Cala dei Sardi.
I campioni di questa tappa del circuito nazionale Vela Cup sono stati il Grand Soleil 52 LC Mira di Fortunato Unali, che per primo ha tagliato in tempo reale il traguardo, e l’RS 21 Nox Oceani di Pier Andrea Nocella che ha vinto la regata in tempo compensato.
La vera vittoria è però quella degli oltre quaranta equipaggi, grandi protagonisti del modo più bello di vivere la vela: immersi nella natura, divertendosi a bordo, facendo festa e godendosi in pieno un evento in cui conta solo la passione e la voglia di condividere il bello di essere marinai. A farla da padrone è stato lo spirito genuino e rilassato del Vela Cup che, anche in questa tappa sarda, ha visto regatare fianco a fianco barche di ogni tipo ed equipaggi tra i più disparati, compresi skipper di razza e barche famose.
Solo per citarne alcuni lo Swan 38 Mascalzone Latino con al timone Vincenzo Onorato insieme ad Andrea Fantini, protagonista di tante America’s Cup. In mare anche l’ICE 70 RS Bandido dell’armatore messicano Ernesto Antman alla sua prima regata dal varo e poi il Vismara 80 Momi timonato da Nicola Minardi. C’era il Vistona, un bellissimo cutter del 1937 portato da Giambattista Borea D’Olmo, uno dei massimi esperti mondiali di vele d’epoca.
Tra le barche più curiose spiccava il Laser 3000 Fulmine timonato da Paolo Corvo, ma soprattutto il catamarano Vento di Sardegna Explorer, un Privilège 515 del grande navigatore oceanico Andrea Mura, prossimo ad affrontare il giro del mondo con la sua famiglia. Anche il vicino Centro Velico di Caprera ha voluto partecipare al Vela Cup con due Sun Fast 3200 condotti dagli allievi della scuola.
Grande la festa sul prato verde dello Yacht Club Cala dei Sardi per gli equipaggi dopo la regata, con tanto di premiazione. Oltre ai primi classificati di tutte le categorie sono stati assegnati tanti altri premi speciali a sorteggio. Dopo MIRA, primo overall e primo in classe Regata è stato premiato il GS 56 Emotions di Francesco Guerci in classe Crociera. Primo classificato dopo i compensi è NOX Oceani di Pier Andrea Nocella, mentre il premio speciale Gentleman Yachting è andato ad Attilio Colombo, che con il suo Sun Odyssey 44, ogni estate, esce ogni giorno in solitario. Il Trofeo Bènèteau se l’è aggiudicato Salvatore Ruggeri con il suo Oceanis 411 Celebration Giuffredo. Premiati anche il catamarano di Andrea Mura (premio speciale Multiscafi), la deriva Laser 3000 Fulmine (premio speciale Derive) e il cutter Vistona (premio speciale Barche d’Epoca). Premio speciale per l’ultimo classificato è andato a Davide Ferrero, armatore del Bavaria 39 Alecsia con equipaggio moglie, figlia e gatto.
Soddisfatti gli organizzatori, Luca Oriani, direttore del Giornale della Vela, e Simone Morelli, patron del Marina Cala dei Sardi, che durante la premiazione hanno annunciato di ripetere il Vela Cup nel 2023.