Questa mattina la Sala consiliare del Comune di Porto Torres ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del “V Meeting Golfo dell’Asinara” che porterà nello splendido scenario del Golfo dell’Asinara 2 tappe del circuito nazionale in acque libere della Federazione Italiana Nuoto.
La competizione, organizzata dall’Aquatic Team Freedom di Porto Torres, in collaborazione con il comitato FIN Sardegna e con il patrocinio del Comune, prenderà il via sabato 14 settembre alle 10:00 nella spiaggia dello Scoglio Lungo con la gara di 3000 metri. Il giorno seguente, alla stessa ora, sarà la volta della gara Miglio Sprint di 1800 metri.
Alla competizione, valida per l’assegnazione del punteggio per la classifica regionale e nazionale, parteciperanno 127 atleti, di cui 53 agonisti dagli 11 ai 22 anni e 74 master dai 30 ai 76 anni. Tra loro 113 sardi dei quali 49 di Porto Torres. Gli altri sono in arrivo da Liguria, Emilia Romagna, Campania e Lombardia. A giudicarli ci sarà una giuria composta da 8 esperti isolani.
Tra gli agonisti saranno presenti anche 4 campioni della nazionale italiana juniores: Chiara Sanzullo e Vincenzo Caso, rispettivamente, medaglia d’argento e di bronzo nella 10 km agli ultimi campionati mondiali juniores in acque libere di Alghero, Giordano Pasquale argento nella 10 km mondiali juniores del 2022 e Ilario Giuseppe, bronzo nella stessa competizione.
I dettagli della manifestazione sono stati illustrati da Silvia Fioravanti, presidente Aquatic Team Freedom e da Danilo Russu, presidente regionale FIN Sardegna. Alla conferenza stampa ha preso parte l’assessora comunale allo Sport Simona Fois che ha sottolineato l’importanza per l’amministrazione comunale di supportare tutte le iniziative che contribuiscono alla valorizzazione del territorio turritano e delle sue bellezze ambientali e paesaggistiche. «Negli ultimi anni – ha detto la vicesindaca – il turismo sportivo si presenta sempre di più come una risorsa da cogliere e incentivare perché costituisce una fonte di sviluppo economico e, al contempo, un importante strumento di integrazione. Ringraziamo quindi l’Aquatic Team Freedom, una realtà fortemente radicata in città che con il suo quotidiano impegno anche nel sociale è un virtuoso esempio dell’attivismo del mondo associazionistico turritano».
Gli organizzatori hanno espresso soddisfazione per la grande partecipazione alla competizione sia dal punto di vista del numero degli atleti e sia per la varietà dell’età anagrafica. Il più piccolo, infatti, ha soli 11 anni e il più grande 76, a dimostrazione di come il nuoto sia uno sport salutare e adatto a tutti. «Una disciplina che ha tanti margini di sviluppo – hanno sottolineato Russu e Fioravanti– sulla quale vogliamo investire, come piscina e come federazione, attraverso corsi teorici e pratici finalizzati anche all’introduzione del mondo del lavoro».
Gli appassionati potranno assistere alle gare sia nella spiaggia dello Scoglio Lungo e sia in diretta streaming. La competizione, infatti, sarà trasmessa sulla pagina Facebook della Piscina Libyssonis @libyssonisnuoto.