Belli, provocanti, carismatici e sensuali. I Maneskin stanno conquistando tutto e tutti. Il pubblico e la critica di tutto il mondo sono ai loro piedi e di recente stanno spopolando anche negli Stati Uniti. La storia del gruppo italiano inizia nella capitale nel 2015 quando Victoria e Thomas, rispettivamente bassista e chitarrista del gruppo, decidono di suonare insieme. Durante gli anni del liceo incontrano prima Damiano, cantante e frontman della band, e poi Ethan, il batterista. Diventano immediatamente amici grazie alla musica e al rock che li unisce e decidono di formare un quartetto musicale: Måneskin, nome usato dalla band per la prima volta nel 2016 e traducibile dal danese con l’espressione “chiaro di luna”.
Il gruppo decide di inseguire il sogno di entrare nel mondo della musica nel 2017 partecipando all’undicesima edizione del programma X Factor Italia. Si classifica secondo ma ciò non li ferma. Canzone dopo canzone iniziano a diventare sempre più famosi in Italia e nel 2021 partecipano al Festival di Sanremo con il brano “Zitti e buoni”. Contro ogni aspettativa (visto il genere di musica non propriamente consueto per il Festival) arrivano al primo posto. Il trionfo a Sanremo garantisce loro l’accesso, solo pochi mesi dopo, all’Eurovision Song Contest in qualità di rappresentanti dell’Italia. I Maneskin gareggiano contro star provenienti da tutta l’Europa e si classificano nuovamente primi, diventando i terzi vincitori italiani nella storia dell’evento. Inoltre, non capitava dal 1964 (anno in cui Gigliola Cinquetti vinse con “Non ho l’età”) che un artista italiano trionfasse nello stesso anno sia al Festival di Sanremo che all’Eurovision con lo stesso brano e all’esordio in entrambe le competizioni. In meno di un anno il quartetto conquista le Top 10 musicali di tutto il mondo e il 4 luglio 2021 raggiunge la vetta della classifica mondiale di Spotify con la sua versione di “Beggin’” dei The Four Seasons. Traguardi importantissimi che non finiscono qui. Il 26 ottobre, infatti, si esibiscono al Tonight Show di Jimmy Fallon, trasmissione di punta della televisione statunitense, durante la quale il conduttore annuncia che Mick Jagger ha scelto il gruppo per aprire il concerto dei suoi Rolling Stones a Las Vegas. Nel novembre sono inoltre ospiti anche all’Ellen DeGeneres Show e così conquistano definitivamente la tv americana.
Un anno strabiliante per i Maneskin che, un successo dopo l’altro, vincono l’ennesimo premio nella categoria Best Rock agli MTV Europe Music Awards 2021 in Ungheria, il premio che spetta alla migliore rock band dell’anno. A concorrere per l’ambito riconoscimento anche gruppi del calibro dei Coldplay, Imagine Dragons e The Killers. Si tratta del primo successo italiano in una delle categorie internazionali nella storia degli Ema. Pochi giorni fa, inoltre, i Maneskin hanno partecipato anche agli American Music Awards 2021 come candidati nella categoria “Favorite Trending Song” con la canzone “Beggin’”. Il gruppo ha infiammato il pubblico con la sua performance ma questa volta non è riuscito a portarsi a casa il premio. Il 2021 è comunque stato senza dubbio un anno che i quattro ragazzi ricorderanno per sempre e che ha portato loro una serie di successi clamorosi.





Ma i Maneskin vanno oltre la musica. Ad esempio, nel ringraziare il pubblico per la vittoria agli MTV Music Awards, il frontman del gruppo, ha scelto di indirizzare le sue parole verso un’importante causa sociale e politica italiana: “Quest’anno, in particolare, bisogna andar fieri del nostro paese per i risultati raggiunti non solo da noi, ma da tanti sportivi e da personalità della cultura. Peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante”. Il suo è stato un palese riferimento all’affossamento in Senato del disegno di Legge Zan contro l’omotransfobia. I ragazzi, infatti, non si occupano esclusivamente di musica e il loro rapidissimo successo è probabilmente collegato anche all’impegno che dimostrano nel rilanciare e sposare il dibattito su alcuni dei temi sociali più caldi del periodo, come quello della libertà sessuale e della fluidità di genere. Inoltre, combattono contro ogni forma di discriminazione fin dagli esordi della loro carriera e rendono evidenti queste lotte anche attraverso la scelta dei look per le performance musicali. Tutti, senza distinzione tra uomini e donne, indossano sul palco senza problemi tutine attillate in lurex e tacchi, senza che (quasi) nessuno si scandalizzi troppo. In occasione degli MTV Music Awards, Damiano ha scelto di indossare slip, giarrettiera nera e tacchi alti. Ulteriore segno di provocazione che vuole portare alla demolizione degli stereotipi di genere.
Il gruppo abbatte i muri con uno stile molto particolare e questo è uno dei fattori che maggiormente li contraddistingue dagli altri e li rende così affascinanti, i fan infatti amano le loro canzoni rock tanto quanto i loro vestiti eccentrici e le cause per le quali si impegnano. I Maneskin oltre a sfoggiare look unici, si esibiscono, suonano e cantano benissimo, affrontando senza paura i più importanti palcoscenici del mondo e scrivono testi che si trasformano ogni volta in successi internazionali, tanto che sono stati definiti di recente i “nuovi Beatles italiani”. Sono infatti i primi musicisti italiani ad avere successo nel mondo con una musica non italiana.