L’attesissimo Global Spirit Tour dei Depeche Mode è finalmente qui. Dopo la data allo Stadio Olimpico di Roma di questa sera, sarà la volta dello Stadio San Siro di Milano il 27 giugno e dello Stadio Dall’Ara di Bologna il 29.
A grandissima richiesta la band tornerà in Italia per un tour di palazzetti quest’inverno: il 9 dicembre al Pala Alpitour di Torino e il 13 alla Unipol Arena di Bologna, e poi di nuovo il 27 gennaio 2018 al Mediolanum Forum di Milano.
I biglietti per i tre nuovi concerti saranno in vendita dalle 11 di giovedì 29 giugno su LiveNation.it e TicketOne.it.
I Titolari di American Express avranno accesso a una prevendita anticipate di 48 ore a partire dalle 10 del 27 giugno fino alle 10 del 29 giugno. Per maggiori informazioni: ticketone.it/americanexpress
Il Global Spirit Tour, che segue la pubblicazione del loro 14esimo lavoro discografico Spirit, è partito il 5 maggio da Stoccolma e sta facendo tappa nei principali stadi e arene all’aperto di tutta Europa. La prima parte del Global Spirit Tour vedrà Dave Gahan, Martin Gore e Andy Fletcher esibirsi per oltre un milione e mezzo di fan in 32 città di 21 paesi europei.
Dopo la trance europea nell’estate 2017, il Global Spirit Tour proseguirà con date in Nord e Sud America.
Il Global Spirit Tour è il diciottesimo tour della band, e il primo dopo più di tre anni. L’ultimo tour della band, il Delta Machine Tour, ha entusiasmato oltre due milioni e mezzo di fan in una serie di concerti sold-out in tutta Europa e Nord America, ed è stato uno dei tour più ampi e proficui del 2013. Per il Global Spirit Tour la band continua la collaborazione con la casa di orologi svizzeri Hublot, per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di Charity: Water, organizzazione non profit che fornisce acqua pulita alle persone di tutto il mondo.
Con oltre 100 milioni di album venduti e concerti per oltre 30 milioni di fan in tutto il mondo, i Depeche Mode non smettono di deludere; sono innumerevoli gli artisti che li nominano tra le proprie ispirazioni musicali e straordinarie le critiche ricevute nel corso della loro carriera.