L’anno di “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty” si apre con molte importanti novità, a partire dalla media partnership con Rai Radio1, una delle più seguite radio italiane, che affiancherà il festival nella nuova edizione, la 24ª, prevista dal 23 al 25 luglio a Rosolina Mare (Rovigo), e nei vari altri appuntamenti precedenti e successivi.
Grande soddisfazione del direttore artistico Michele Lionello che dichiara: “siamo davvero orgogliosi per questa significativa partnership che accompagnerà il festival 2021, Rai Radio1 seguirà la manifestazione con un’importante copertura mediatica che darà ancora più prestigio al lavoro di promozione della musica e dei diritti umani”.
“È una nuova media partnership – dice Simona Sala, direttrice di Radio 1 e dei GR – che accende un riflettore importante sul festival musicale di Amnesty International. Un tema, quello dei diritti umani, che Radio 1 considera sempre più centrale nella sua programmazione. Risulta dunque naturale instaurare un legame con una manifestazione che da 24 anni se ne occupa attraverso la cultura musicale di qualità e l’aggregazione giovanile”.
Mentre si avviano i lavori per le prime fasi del Premio Amnesty International Italia 2021 nelle sezioni emergenti e big (riservate a canzoni che trattino di diritti umani), il 5 febbraio uscirà la versione in vinile ad edizione limitata e numerata della raccolta della 23ª edizione, che raccoglie i brani dei protagonisti del festival 2020, dai vincitori Niccolò Fabi e H.E.R. ai nomi affermati come Marina Rei, Margherita Vicario e Meganoidi, fino alle finaliste del contest per emergenti, Agnese Valle, Adriana, Assia Fiorillo, Micaela Tempesta e agli ospiti Grace N Kaos e The Boylers. Il lavoro, pubblicato da Ala Bianca, è già disponibile nella versione in digitale.
Per quanto riguarda i Premi Amnesty International Italia 2021, nella sezione dedicata ad un big della musica italiana tutti possono segnalare all’indirizzo [email protected], entro il 28 febbraio, brani che siano stati pubblicati tra il 1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020, che siano interpretati da un artista italiano noto e che trattino appunto temi legati alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Uno staff composto da esponenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà ne selezionerà dieci. Le nomination verranno quindi sottoposte a una giuria di importanti addetti ai lavori (giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, docenti universitari, studiosi, intellettuali, referenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà), che eleggerà tra le canzoni candidate il Premio Amnesty International Italia, sezione Big, 2021.
Negli anni hanno vinto questo premio: Daniele Silvestri, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Paola Turci, Samuele Bersani, Subsonica, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia e Frankie Hi-Nrg, Enzo Avitabile e Francesco Guccini, Max e Francesco Gazzè, Mannarino, Edoardo Bennato, Nada Malanima, Brunori Sas, Roy Paci e Niccolò Fabi.
Nel frattempo, è partito anche il concorso per il premio riservato agli artisti emergenti con il nuovo bando, a cui possono partecipare cantautori e band con un brano sui diritti umani, in qualsiasi lingua o dialetto e di qualsiasi genere musicale. La scadenza del bando è fissata per lunedì 3 maggio, ma gli artisti che si iscriveranno entro il 15 marzo avranno inoltre la possibilità di partecipare al Premio WEB (link).