Dal 1° al 24 dicembre al Teatro Verdi di Sassari la 23esima edizione del festival musicale “(to) be in jazz. I concerti aperitivo”, con tre doppi concerti e due concerti natalizi. La manifestazione, che ogni anno richiama numerosi appassionati del genere, è organizzata dall’Associazione Blue Note Orchestra/Orchestra Jazz della Sardegna (ABNO/OJS), in coproduzione con la Cooperativa Teatro e/o Musica e con il sostegno della Regione Sardegna, del Ministero della Cultura, del Comune di Sassari, della Fondazione di Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari e del Museo del Vino di Berchidda, ed è pensato per offrire un’alternativa culturale di qualità durante le festività natalizie. Dopo i concerti delle ore 11 seguiranno delle degustazioni enogastronomiche.
Il primo appuntamento del festival si terrà domenica 1° dicembre, con doppio concerto alle ore 11:00 e alle 18:00. L’Orchestra Jazz della Sardegna, diretta dal sassofonista, arrangiatore e compositore Mario Raja, aprirà la rassegna con “Central Park West – La musica di John Coltrane per orchestra”. Questo progetto, scritto appositamente da Raja, rende omaggio a John Coltrane, uno dei più grandi sassofonisti e compositori della storia del jazz. L’opera esplora il contributo innovativo di Coltrane alla musica, facendo luce sulle sue innovazioni stilistiche e spirituali. Il concerto offrirà al pubblico un’esperienza unica di ascolto attraverso la rilettura della sua musica in chiave orchestrale.
L’8 dicembre (ore 11:00 e 18:00) sarà la volta di un progetto particolarmente originale, che unisce il jazz alla musica barocca. L’Orchestra Jazz della Sardegna, diretta da Gavino Mele, presenterà “New Season”, un lavoro del saxofonista e compositore Francesco Santucci. Il progetto rielabora per la big band le famose “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, selezionando i movimenti che meglio si prestano ad essere adattati al linguaggio del jazz. La collaborazione di Santucci con la RTS Big Band (Orchestra della Radio Televisione Serba) ha portato alla realizzazione di questo affascinante incontro tra il repertorio classico e la libertà espressiva del jazz, offrendo una nuova lettura delle celebri composizioni di Vivaldi.
Il festival prosegue domenica 15 dicembre (ore 11:00 e 18:00) con “Vengo anch’io… – Omaggio a Enzo Jannacci”, un tributo al celebre cantautore e jazzista italiano. L’Orchestra Jazz della Sardegna, diretta da Corrado Guarino, interpreterà il repertorio di Jannacci attraverso nuovi arrangiamenti. La voce di Boris Savoldelli darà vita a brani iconici della canzone italiana, ripercorrendo la carriera di Jannacci e la sua capacità di mescolare ironia, critica sociale e poesia. Le canzoni di Jannacci, sempre provocatorie e profonde, verranno arricchite dall’impronta jazz di Guarino e Savoldelli, creando una fusione tra la tradizione della musica popolare italiana e le sonorità moderne del jazz.
Il festival si concluderà il 23 dicembre alle ore 20:30 e il 24 dicembre alle 11:00 con il tradizionale concerto “Natale in Swing”. L’Orchestra Jazz della Sardegna Laboratory, diretta da Gavino Mele, presenterà una selezione di brani natalizi arrangiati per big band, che verranno eseguiti insieme a nuove composizioni. La big band, che integra giovani talenti all’interno dell’organico dell’OJS, proporrà un repertorio in continuo aggiornamento, che ogni anno arricchisce l’esperienza musicale con nuove scelte stilistiche. Ospite della serata sarà Giuliano Rassu, il cantante sassarese che ha conquistato il pubblico con la sua interpretazione di “Caruso” durante la finale di X Factor. La sua presenza offrirà un tocco speciale alla performance natalizia, unendo la tradizione dello swing alle sonorità della musica popolare sarda.
I biglietti per i concerti sono in vendita al prezzo di 10 euro per ogni singolo evento, mentre l’abbonamento per tutti e quattro i concerti è disponibile a 30 euro. Sono previsti sconti per gli studenti. I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del Teatro Verdi, che è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00.