“Grazie di che”, il nuovo singolo del rapper riccionese Peroz, è una denuncia sociale mascherata da “tormentone estivo”. L’utilizzo della Ketamina per combattere un terribile mal di testa è la provocazione.
“La ketamina (o più raramente ketammina) è un farmaco anestetico, unico composto della classe delle arilcicloesilammine approvato per uso medico, utilizzato per l’induzione ed il mantenimento dell’anestesia ad oggi per lo più in ambito veterinario, pediatrico e traumatologico”. (Wikipedia).
La Ketamina, quindi, è usata in ambito medico come potente anestetico ma è senza dubbio più conosciuta come sostanza stupefacente ed è qui che nasce l’ambiguità nel testo, un messaggio che lascia spazio a diverse interpretazioni.
Il mal di testa rappresenta la condizione soprattutto psicologica indotta dalle rigide regole attuate per contrastare la pandemia. Per combatterlo e provare sollievo, i più insofferenti, si rifugiano nella medicina estrema, sperimentale oppure cadono in terribili tentazioni distruttive.
I 2 differenti utilizzi della Ketamina possono aprire un interessante paragone con il Vaccino anti-covid.
Alcuni, credendo fermamente nella scienza, si vaccinano per essere curati e contribuire attivamente a sconfiggere la pandemia mentre altri, pur non riconoscendo a pieno l’efficacia del vaccino, si vaccinano per colmare un disagio sociale e psicologico causato dalle severe restrizioni.
C’è anche poi un sentimento, diffuso tra la gente, di malcontento nei confronti delle classi dirigenziali che studiano ed attuano i provvedimenti per combattere la pandemia. Il politico è spesso visto come un tiranno senza cuore che obbliga i sudditi ad obbedire aspettandosi anche un “grazie” per il lavoro svolto. La risposta di chi soffre queste imposizioni e non le accetta è un liberatorio “grazie di che?”. La disamina sociale è servita.
“Grazie Di Che l’ho scritta in preda al panico. Avevo un forte desiderio di ricominciare con la musica ma le influenze esterne erano troppe: mi guardavo intorno e percepivo ansia nelle persone, immaginavo di entrare nella loro testa e la scoprivo piena di tante, troppe influenze negative. Le incertezze sull’evolversi della pandemia, le chiusure, le restrizioni… anche se piano piano si stava tornando alla normalità e c’era quel desiderio di spensieratezza, di estate, di sorrisi, era come se fosse rimasto un disturbo, un terribile mal di testa di quelli che non passano mai”, dichiara Peroz.
Il video, prodotto dall’agenzia riminese trasmetto.it, è stato diretto da Joseph Nenci coadiuvato del direttore della fotografia Giuseppe Andreozzi. Le scene sono state girate tutte al Bagno 121 di Rimini – Fraz. Rivazzurra; Una bellissima alba, un pattino in mezzo al mare e un gruppo di amici che si divertono sulla spiaggia, segnano quel senso di leggerezza che ha la funzione di esorcizzare la paura ma che è allo stesso tempo un po’ offuscata da quel maledetto mal di testa.
Stefano Perilli in arte Peroz è un cantante/autore/compositore attivo dal 2006, nato a Mesagne nel brindisino, vive a Riccione. Nel 2006 Pubblica il suo primo Demo auto-prodotto “Fai da me”; Dal 2010 al 2015 è il frontman dei FIGURA4 (Band Rock/Crossover) con il quale pubblica, sempre in maniera indipendente, un EP “Una Brutta Piega”[2011] e 2 album: “Il Paese Delle Scimmie” [2012] e “Figura4”[2015].
Nel 2016 pubblica il singolo “Riminiamo Song” per Kryptonite Muzic che viene trasmesso su Radio Deejay il 14 Settembre 2016 nel programma Deejay Chiama Italia di Linus e Nicola Savino; Nel 2018 pubblica l’album “Un’ora in meno” per Kryptonite Muzic (collettivo indipendente).
Nel 2019 pubblica il singolo “La canzone che fa (na na na)” per Kryptonite Muzic, distribuito dall’agenzia Trasmetto.it. Peroz è anche un giornalista/scrittore.