Prosegue ad Alghero il Mamatita Festival, che ha scelto come quartier generale il cortile dell’Istituto Comprensivo Statale 2, in via Giovanni XXIII n.21. All’interno del Mamatita Vilatge, ha trovato spazio il Bus Theater, grande teatro viaggiante per la prima volta in Sardegna con il suo carico di spettacoli teatrali, musicali e performance di nuovo circo.
Domani, martedì 7 settembre alle 21:00 appuntamento con le storie macabre ma esilaranti di El Bechin, che in “Horror Puppet show”, una commedia ricca di buffonerie, dà vita a scheletrici burattini d’oltretomba. Nella stessa giornata Ignazio Chessa inizierà a bussare di porta in porta per raccontare le sue “Favole al Citofono”, un omaggio al genio di Gianni Rodari.
Mercoledì 8 settembre alle 20:30 è previsto un momento musicale esclusivo, un concerto jazz di Sade Mangiaracina. La pianista siciliana, accompagnata dal contrabbasso di Salvatore Maltana, si esibirà nella inedita cornice del “Mamatita Vilatge”, uno spazio rigenerato e abitato per tutto il festival.
Allieva di Massimo Moriconi e di Danilo Rea, Sade Mangiaricina ha preso parte a molti progetti musicali, incidendo diversi dischi anche a suo nome. Dal 2013 collabora con la cantautrice Simona Molinari, con la quale ha suonato nei teatri e nei jazz club più importanti di New York, Mosca, Parigi e Tokio. Si è esibita nella cornice di prestigiose rassegne d’autore come il Premio Tenco, Umbria Jazz, il Premio Lunezia, Musicultura festival e, insieme alla cantautrice toscana Amara è salita sul palco del Teatro Ariston per il Festival di Sanremo.
Collabora con jazzisti di fama internazionale come Greg Osby, Fabrizio Bosso, Giovanni Tommaso, Massimo Moriconi, Luca Aquino, K.J.Denhert, Francesco Bearzatti, oltre che con la Med Free Orkestra, con la cantante algherese Franca Masu e con A’lmara, l’orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo. È del 2018 il disco “Le mie Donne” prodotto da Paolo Fresu per la sua etichetta discografica Tuk Music, in trio con Gianluca Brugnano e Marco Bardoscia. L’album è dedicato ad alcune importanti figure femminili che si sono affermate contro discriminazioni e pregiudizi. Dopo il suo album “Madiba”, omaggio discografico a Nelson Mandela, il 2021 vedrà l’uscita di un disco con la Med Free Orkestra in cui ha lavorato anche in qualità di autrice e arrangiatrice dei brani. Madiba è una narrazione in musica del grande attivista sudafricano attraverso le principali vicende della sua vita, il coraggio, la determinazione, la lucidità, gli amori, la prigionia e la forza del perdono.
Per info e prenotazioni mamatitafestival.com.