Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
venerdì, 21 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Forelock e Arawak, reggae made in Sardinia

di Nike Gagliardi
4 Gennaio 2016
in Musica
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
49 4
Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo

Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo

21
CONDIVISIONI
229
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Quale modo migliore per iniziare il 2016 se non dedicando la nostra cover story a una delle più importanti novità discografiche made in Sardinia? Stiamo parlando di Zero, il nuovo disco di Forelock (al secolo Alfredo Puglia) e della band Arawak, punta di diamante del reggae isolano e nazionale. Prodotto da Paolo Baldini per La Tempesta Dub, l’album si avvale della collaborazione di grandi nomi del panorama internazionale come Steel Pulse, Juba Lion e Dennis Bovell.

Gli Arawak nascono a Sassari nel 2003, spinti dalla comune passione per la musica in levare. In contemporanea con la crescita della cultura reggae nell’isola, il loro progetto matura concretizzandosi in due lavori in studio, Roots Vibrations e Time Has Come, e ottiene importanti riconoscimenti. Forelock entra a far parte della famiglia Arawak nel 2008 per divenirne voce solista nel 2014, all’interno di un rinnovato assetto del gruppo. Le sue straordinarie capacità a livello vocale e compositivo hanno portato il cantante ad affermarsi come nuova promessa del reggae italiano.

LEGGI ANCHE

Lo Spazio Tev ospita una domenica dedicata alla cultura senegalese

Quattro giorni di musica al Teatro Massimo di Cagliari per la 45ª edizione di Jazz in Sardegna

Chi è Big Mama, la rapper oggi a Belve: icona della body positivity

Abbiamo incontrato Forelock e Arawak poche ore prima della presentazione ufficiale di “Zero” a Sassari, per parlare con loro – e raccontare ai lettori di S&H – di questo interessante progetto musicale e, soprattutto, del loro nuovo album.

La location degli scatti non è casuale: Piazza Aldo Moro, dal 2012 impreziosita dall’opera di grandi nomi della street art come Blu, Ericailcane e Moneyless, è uno dei suggestivi sfondi del video del singolo Dem Fi Know.

Cosa rappresenta l’uscita di “Zero” all’interno del vostro percorso musicale?
In Zero confluiscono le esperienze, musicali e non, di cui abbiamo fatto tesoro in questi anni. Rappresenta un punto d’arrivo ma anche qualcosa da cui ripartire: nel corso degli anni gli Arawak hanno attraversato diversi mutamenti, sia nella formazione che nel sound. Zero rappresenta il risultato di questa evoluzione, risultato da cui riiniziamo.

Com’è nato l’album e che ruolo ha avuto Paolo Baldini nella sua veste definitiva?
Abbiamo conosciuto Paolo anni fa, nel corso di una collaborazione, e lui si è subito affezionato alla nostra passione per la musica reggae e roots. Quando abbiamo deciso di fare questo album siamo arrivati in studio con parecchio materiale: avevamo una ventina di brani già pronti. Ci interessava però che il disco avesse una propria coerenza interna e, con questo intento, abbiamo scelto dodici tracce. Ciò che ne è rimasto fuori costituirà invece un’ottima base di partenza per i prossimi lavori. Grazie a Paolo siamo riusciti a mettere a fuoco quale fosse il nostro obiettivo nella ricerca di un sound preciso da conferire a Zero e a far funzionare al meglio ogni pezzo. Il suo contributo inoltre è stato fondamentale nell’offrirci una visione “esterna” del lavoro: in una band costituita da sette elementi, e quindi da sette teste diverse, spesso i compromessi compositivi che vengono raggiunti nascono da dinamiche troppo “interne” al gruppo.

Forelock, che impatto hanno avuto i tuoi viaggi in Giamaica sull’approccio compositivo?
Non mi sento di scindere l’aspetto musicale da quello umano: la cosa più importante è stata prendere coscienza delle ragioni per cui questa cultura musicale è così importante per i giamaicani. La Giamaica, che nell’immaginario occidentale è un paradiso terrestre, è in realtà un paese poverissimo, dove la gente ha poco più che la musica. Ciò che per noi è passione o semplice intrattenimento, lì è ragione di vita, l’unico mezzo grazie a cui è possibile uscire dal ghetto, riscattarsi da una vita di miseria.
L’altro aspetto è legato alla lingua: ho avuto la possibilità di conoscere meglio il patwah e capire quanto esso sia inestricabilmente legato alle sonorità di cui questa musica vive.

Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. ? Domenico Rizzo

Che ruolo ha la vostra cultura d’appartenenza nella composizione dei brani?
La potenza espressiva della musica risiede nel suo essere un linguaggio universale: un insieme di note e parole, per quanto legato all’esperienza personale di chi lo produce, diviene per altri qualcosa in cui è spontaneo immedesimarsi. Contemporaneamente è anche uno straordinario veicolo di conoscenza e di dialogo tra popoli: in Giamaica mi è capitato di parlare moltissimo della Sardegna e di riscontrare interesse da parte delle persone, di trovare diversi punti di contatto tra le nostre culture.

La cultura reggae in Sardegna sta rapidamente crescendo, anche grazie a eventi come il Sardinia Reggae Festival. Secondo voi, quali sono le ragioni di questa crescita?
Probabilmente una certa predisposizione da parte dei sardi all’ascolto di queste sonorità deriva dall’essere isolani. Il reggae, inoltre, come tanta altra musica, offre la possibilità di evadere dagli schemi, dalla quotidianità. Quando i primi progetti sono arrivati in Sardegna e hanno iniziato a spargere i semi di quest’ondata musicale, è stato relativamente semplice che si creassero delle condizioni favorevoli alla sua diffusione. Girando un po’, ci siamo resi conto che, ad esempio, il Sardinia Reggae Festival è conosciuto ovunque, anche grazie alle line up sempre molto ricche di nomi internazionali. La Sardegna si presta bene a divenire la nuova “base” italiana per il reggae-roots. La Tempesta Dub, pur non essendo sarda, ha un’attenzione molto particolare per i progetti nati qui.

Cosa pensate della scena musicale indipendente sarda?
Ci è capitato spesso di condividere il palco con altri artisti del panorama musicale alternativo (e non) della Sardegna. Il meglio è quando ci capita di entrare in contatto con un progetto musicale, anche molto “distante” dal nostro, in cui però riconosciamo lo stesso tipo di approccio, di entusiasmo: da incontri del genere può nascere qualcosa di realmente prezioso. Ciò che pensiamo è che in Sardegna ci sia un ambiente musicale vivo e vivace, un grande fermento che produce dei progetti musicali di qualità e che salta agli occhi di chi viene qui: questo è per noi un punto d’orgoglio.

Quali novità porterà con sè il 2016?
L’obiettivo principale è far ascoltare “Zero” il più possibile: è un lavoro che ci rappresenta particolarmente e vogliamo suonarlo in giro per lo stivale e al di fuori di esso. Il riscontro è positivo e abbiamo già ricevuto delle proposte per dei live in primavera.

Tags: Alfredo PugliaArawakForelockmusicareggae
Nike Gagliardi

Nike Gagliardi

Leggi anche

Musica

Sanremo 2026, Annalisa non ci sarà: “Ormai siamo agli sgoccioli…”

di Redazione
21 Novembre 2025
Musica

Robbie Williams e l’anti-obesità, gli esperti: “Rischio cecità? Non c’è causa-effetto”

di Redazione
20 Novembre 2025
Musica

Alfa non sarà a Sanremo: “Dopo due anni di tour, mi prendo una pausa”

di Redazione
20 Novembre 2025
Musica

Pop, Italia, l’Aurora: Eros Ramazzotti racconta il nuovo album “Una storia importante”

di Redazione
20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis
Musica

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Musica

Eros Ramazzotti: “La musica? È la cosa che sono riuscito a fare meglio nella vita”

di Redazione
19 Novembre 2025
Gary Bartz
Musica

Quattro giorni di musica al Teatro Massimo di Cagliari per la 45ª edizione di Jazz in Sardegna

di Marco Cau
19 Novembre 2025
Musica

Enrico Ruggeri: “Cantanti di oggi tutte brave ma senza spessore”

di Redazione
19 Novembre 2025
Prossimo articolo
La famiglia Melis di Perdasdefogu. ? ANSA

Longevità: la fonte della giovinezza si trova in Sardegna

Antonio Solinas con Lorenzo Palloni

Antonio Solinas: tra “Amazzoni” e fumetto sardo

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

19 Novembre 2025
Veduta di Burgos. Foto Antonio Figoni/commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA.

Il Medioevo rivive al Castello di Burgos con Prendas de Adelasia

19 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13