Dopo la pausa forzata dello scorso anno, al Teatro Verdi di Sassari ritorna dal 5 al 19 dicembre “(to) be in Jazz – I Concerti Aperitivo”, appuntamento tra i più attesi del periodo natalizio, giunto quest‘anno alla ventesima edizione. Sul palco dello storico teatro cittadino saranno tre gli appuntamenti domenicali (5 – 12 e 19 dicembre), con doppi concerti alle 11:00 e alle 18:00.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Blue Note Orchestra (ABNO) e realizzata con il contributo della Regione Sardegna, del Ministero della Cultura, della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Comune di Sassari. “To be in jazz” prosegue la collaborazione artistica tra l’ABNO e la Cooperativa Teatro e/o Musica, iniziata la primavera scorsa.
Di grande originalità il programma con eventi che spaziano tra suggestioni letterarie legate a Dante e al cinema, originali composizioni che legano il Jazz alla musica di Verdi e Puccini per giungere ad esplorazioni teatrali del repertorio di Kurt Weill. Sul palco insieme all’Orchestra Jazz della Sardegna, unica orchestra jazz in Italia a beneficiare del riconoscimento del Ministero della Cultura saliranno musicisti come: Peppe Servillo, Pietro Iodice, Costanza Alegiani, Federica Santoro, Cinzia Tedesco, impegnati in tre produzioni scritte ed arrangiate appositamente per l’OJS e dirette da Mario Raja, Pino Jodice e Marco Tiso.
“Fin dalla sua nascita – dice Gavino Mele presidente dell’associazione Blue note orchestra – nel 2001 “(to) be in Jazz” ha ospitato illustri artisti tra i quali: Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Maria Pia De Vito, Paolo Fresu, Giorgio Gaslini, Rita Marcotulli, David Linx, Colin Towns, Antonello Salis, Enrico Pieranunzi, continuiamo con questa tradizione confermando il nostro appuntamento con il pubblico. A causa del perdurare dell’emergenza pandemica in questa edizione non potremo offrire le consuete degustazioni enogastronomiche dei produttori sardi realizzate con il prezioso supporto del Museo del Vino – Enoteca Regionale della Sardegna”.
Domenica 5 dicembre, alle 11:00 e in replica alle 18:00, la manifestazione si apre con un progetto artistico legato alla ricorrenza dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. “L’Inferno” è il nome del progetto scritto da Mario Raja, che dirigerà l’Orchestra Jazz della Sardegna nella sonorizzazione dell’omonimo film del 1911 di Francesco Bertolini, Adolfo Padovan e Giuseppe De Liguoro. Il lungometraggio, che sarà proiettato integralmente durante l’esecuzione, è un autentico capolavoro; tecnicamente avveniristico, visivamente ispirato alle arcinote illustrazioni della Divina Commedia ad opera di Gustave Doré, è tutt’ora apprezzato per gli stupefacenti effetti speciali, tenuto ovviamente conto dell’abbondante secolo trascorso.
Questa rappresentazione dei personaggi più incisivi incontrati da Dante, con la guida di Virgilio, nell’Inferno, viene musicata dalle composizioni originali di Raja per l’Orchestra sassarese che eseguirà, con la voce della cantante/attrice Federica Santoro, partiture fortemente intinte di jazz che possono essere descrittive oppure agire per contrasto, conservando comunque una sorprendente attinenza con la visionarietà delle immagini ed evidenziando le caratteristiche dei solisti dell’OJS.
Domenica 12 dicembre l’Orchestra Jazz della Sardegna presenterà “Verdi & Puccini in Jazz” con la direzione di Pino Jodice, che ha orchestrato per big band, insieme a Bruno Biriaco, arie e melodie tratte da opere dei due immortali compositori. Il progetto è ideato dalla cantante Cinzia Tedesco, talento della vocalità jazz internazionale, e nasce come omaggio all’Opera;
La rassegna “(to) be in Jazz” si concluderà con il doppio appuntamento domenica 15 dicembre, con la presentazione del progetto “Di cosa vive l’Uomo? – La Musica di Kurt Weill”, esplorazione dell’affascinante repertorio del compositore tedesco, universalmente conosciuto per la storica collaborazione con Bertolt Brecht ne “L’Opera da Tre Soldi”. Come accade per buona parte della produzione musicale di Weill, anche questo concerto è inscindibile dall’elemento teatrale, qui esaltato dalla presenza di Peppe Servillo.
La voce di Servillo non sarà l’unica; in un dialogo di armonie non solo vocali, il musicista partenopeo interagirà con la cantante Costanza Alegiani. Gli arrangiamenti di Luigi Giannatempo sono stati scritti appositamente per l’organico dell’Orchestra Jazz della Sardegna, che sarà diretta per l’occasione da Marco Tiso.
Biglietti: per il singolo concerto €12, abbonamento ai tre concerti €30. Disponibili in prevendita presso il Teatro Verdi di Sassari via Politeama, dal lunedì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, oppure online su abno.com.