Inizialmente facile (2-0), poi quasi sofferta (2-2). Quindi vinta di voglia e di rabbia (3-2) in uno stadio che non ha mai smesso di spingere la squadra verso il successo e nella rincorsa al Cesena capolista: appuntamento oltre Tirreno fissato per domenica prossima.
Assenze tra squalifiche e infortuni fanno parte del gioco e nessuno le ascrive a bilancio come alibi. Misto Alfonso Greco prova e sposta le pedine a sua disposizione, in modo da rispondere alle esigenze tecnico tattiche. Sopperire ad ogni mancanza. Lora trova una maglia da titolare in campo, Fabriani di difesa per Idda, attacco affidato all’estro di Ruocco a supporto di capitan Scotto e Fishnaller.
Settimana di “prime volte” per la Torres: nel giorno del primo serie C day, la Rappresentativa Under15 della serie C griffata NOW ha battuto i pari età del Bologna Fc 1909 per 3-0. Ad assistere al match – andato in scena al centro tecnico “Niccolò Galli” di Casteldebole – il presidente di Lega Pro Matteo Marani, il segretario generale Emanuele Paolucci e (prima volta) il neo capo delegazione della Rappresentativa: il presidente della Torres Sassari Stefano Udassi. In campo anche il giovane e promettente Giampiero Silvetti, prodotto del vivaio torresino e riprova del lavoro che ripaga di impegno e sforzi fatti.
Subito Torres in pressione ed arrembante: in area il rebus si risolve con un nulla di fatto, ma la difesa aretina capisce sindaco subito che non dormirà sonni tranquilli. In curva Sud presente una nutrita rappresentanza di tifosi dell’Arezzo. Curva Nord compatta, a difesa e supporto della squadra. Giallo a Fabriani, sugli sviluppi al 5′ Zaccagno dice no di pugni all’insidiosa punizione dalla sinistra. Tar accesa, sin dai primi minuti.
Arezzo per nulla attendista, Scotto con voglia e la solita tecnica, avversari che provano ad approfittare degli spazi e, ancora su punizione al 10′ si rendono pericolosi. Al 13′ Dametto la mette con il contagiri per Gigi Scotto che controlla e serve al centro magistralmente per Fishnaller: tocco sotto misura letale ed è 1-0 Torres. Al 17′ è raddoppio: Ruocco semina il panico e piazza il colpo da biliardo che scatena i tamburi dei Candelieri.
Torres devastante ma arbitraggio a tratti discutibile. Piovono giallo e rosso sulla panchina, fra le proteste concitate di giocatori e spettatori. Al 24′ Zaccagno dice ancora no e chiude a chiave la sua porta. La Torres gioca fluida, riparte e si affida alla classe di suoi giocatori. Al 27′ ancora pressing sassarese ma l’opportunità di portare a tre le reti non viene capitalizzata.
Al 32′ però l’Arezzo piazza il punto del 2-1: Gaddini si conferma giocatore di qualità, sfrutta lo spazio e l’occasione per mettere in porta e accorciare le distanze. Schermaglie calcistiche, qualche cartellino, e gara meno “fluida” e più serrata. Giallo anche a Foglia e tre minuti di recupero segnalati a bordo campo. Allo scoccare del 45′ Foglia rimedia un secondo giallo e deve abbandonare il campo.
Cambia l’Arezzo in apertura. E cambia anche la Torres: Siniega dentro per Fabriani in difesa, e gara che riparte. Al 4′ st Zecca si insinua fra le maglie della retroguardia avversaria, affonda e calcia: tuffo plastico di Trombini pallone in corner. Al 5′ rasoiata dalla lunga distanza e lambire il palo alla destra di Zaccagno. Partita aperta sul 2-1, Arezzo da non sottovalutare seppure in inferiorità numerica.
Ammonito anche Lora che poi lascia spazio a Kujabi applaudito dal pubblico. La Torres sulla mediana continua a recuperare palloni ed a proporsi, spesso rimbalzata dalla difesa toscana. Intanto arriva un giallo anche per Ruocco con l’Arezzo che per assurdo prova a… provarci. Doppio cambio per l’Arezzo. Mister Greo scegliamo dare spazio a Goglino.
Al 35′ Gucci trova la girata di testa che mette la palla là dove Zaccagno non riesce ad arrivare. Pareggio. Dentro Goglino per Scotto. Al 36′ è Mastinu a pescare il Jolly: tiro da fuori area, complicità del portiere e esplosione degli spalti per il ritrovato vantaggio torresino e il gol del giocatore rossoblù.
Doppio cambio per Greco: dentro Masala per Ruocco e Menabò per Fishnaller. Torres che non smette di costruire e che cerca la rete della “tranquillità”. Menabò stoppato sul filo del fuorigioco. Decretati cinque minuti di recupero. Espulsi dalla panchina un collaboratore tecnico dell’Arezzo. Gestione finale, vittoria e festa.
Torres vs Arezzo 3-2
Torres: Zaccagno, Antonelli, Liviero, Dametto, Fabriani (1′ st Siniega), Zecca, Lora (14′ st Kujabi) , Ruocco (41′ st Masala), Mastinu, Scotto, Fishnaller (41′ st Menabò). A disposizione: Garau, Pinna R., Mandrelli, Pelamatti, Nunziatini, Sanat, Petriccione. Allenatore Alfonso Greco
Arezzo: Trombini, Montini (30′ st Zona) , Risaliti, Settembrini (30′ st Guccione), Pattarello (1′ st Eklu), Gaddini (16′ st Iori), Renzi, Damiani (37′ st Castiglia), Follia, Masetti, Gucci. A disposizione: Borra, Bianchi, Chiosa, Lazzarini, Porgessi, Crisafi, Sebastiani. Allenatore Paolo Indiani
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino
Assistenti: Tempestili di Roma e Lipari di Brescia
Quarto uomo: Benevoli di Modena
Reti: 13′ pt Fishnaller (TRS), 17′ st Ruocco (TRS), 32′ pt Gaddini (ARZ); 35′ st Gucci (ARZ), 36′ st Mastinu (TRS)
Ammoniti: Fabriani, Petriccione, Mastinu, Scotto, Dametto, Foglia, Lora, Ruocco; espulsi Senatore (TRS) per proteste dalla panchina e un collaboratore tecnico dell’Arezzo, Foglia (ARZ) per doppia ammonizione