“Tanto stanco e affaticato per la lunga traversata, nei miei occhi regna la malinconia. Metto piede in terra sarda e tutto questo passerà. Ci siamo, ajò!”
Comincia così “Sardegna mia”, il nuovo singolo che l’intrattenitore Metroman ha dedicato alla Sardegna per celebrare il tour estivo che da oltre un mese lo vede impegnato a girare in lungo e in largo per l’Isola e le sue meravigliose spiagge, facendo cantare, sorridere, ballare e, raramente, adirare i tantissimi sardi e turisti intenti a godersi momenti di vacanza e relax al mare.
Chi è Metroman? Metroman, all’anagrafe Nicolò Modica, classe 1981, è un artista di strada nato e cresciuto a Grugliasco, in provincia di Torino, ma di origini siciliane. Dopo aver conseguito la maturità al liceo scientifico ha deciso di dedicarsi completamente al mondo della musica e dell’intrattenimento per inseguire una passione nata fin da piccolo e trasformata poi in quello che è ormai a tutti gli effetti il suo lavoro. Dopo aver trascorso tanti anni a Milano, attualmente vive a Roma.
Dagli esordi sui mezzi pubblici a fenomeno social
Dal 2007, all’età di ventisei anni, Metroman comincia a cantare sui tram di Torino, spostandosi in seguito sulle varie linee delle metropolitane prima di Milano e poi di Roma, passando per Parigi e New York, fino a ritornare a girare tutta l’Italia. L’illuminazione per lui arriva guardando il video della canzone “Siamo soli” di Vasco Rossi, girato proprio in una metropolitana in corsa.
Un amplificatore con le basi musicali delle canzoni che canta, portato sulle spalle come uno zaino, e un microfono, sono questi i suoi “strumenti di lavoro”. Tormentoni del momento cantati a squarciagola, parole dei testi a volte dimenticate, un inglese non sempre perfetto, niente può fermare questo personaggio dal portare buonumore ovunque vada con i suoi concerti improvvisati, che sia un vagone gremito di lavoratori e studenti o una spiaggia.
Il talento di Metroman è quello di riuscire a far cantare e ballare tutti, nel maggio 2019 riuscì a coinvolgere simpaticamente, in una metro di Roma, persino il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, mentre cantava una rivisitazione del brano “L’Italiano”, grande successo del compianto cantautore Toto Cutugno.
Dai vagoni al web, il successo per Nicolò Modica ha viaggiato velocemente. Attualmente spopola, infatti, con centinaia di migliaia di follower su Instagram e Facebook, oltre a milioni di visualizzazioni su YouTube, canali che aggiorna costantemente per tenere informato il suo pubblico sulle sue avventure e sulle sue prossime mete.
L’estate 2023 in Sardegna è all’insegna di Metroman
Perla stagione estiva, Metroman ha deciso però di saltare temporaneamente giù dai vagoni per approdare in una regione di mare italiana e, grazie ai consigli dei suoi fan, la scelta è ricaduta proprio sulla Sardegna.
A metà luglio, sulle note di “Spunta la luna dal monte”, celebre brano di Pierangelo Bertoli e dei Tazenda, il performer esulta sul ponte della nave diretta al porto di Olbia non appena intravede le coste dell’Isola all’orizzonte. “Contro ogni pronostico” – come ama dire molto spesso – inizia la sua tournée sulle spiagge sarde.
La tappa nel capoluogo si rivela da subito un grande successo, Metroman fa cantare e ballare grandi e piccini presenti al Poetto di Cagliari al ritmo di “Io vagabondo” dei Nomadi, “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri, l’Inno di Mameli e due classici della musica sarda come “No potho reposare” e di nuovo “Spunta la luna dal monte”.
Salutata la “spiaggia dei centomila”, il cantante itinerante si dirige poi alla conquista della provincia di Sassari esordendo nella spiaggia di Maria Pia, ad Alghero, con lo storico pezzo di Giuni Russo “Voglio andare ad Alghero”, e proseguendo poi verso La Cinta a San Teodoro, Porto Taverna e l’Isola di Tavolara, riscuotendo ancora numerosi consensi tra i bagnanti.
Qualche piccolo intoppo si è verificato durante le sue “fermate” in Costa Smeralda e in Ogliastra, dove alcuni addetti alla sicurezza lo hanno fatto allontanare rispettivamente da un bar della piazzetta centrale di Porto Cervo e da Cala Mariolu, perla a numero chiuso del Golfo di Orosei, a causa della nocività delle emissioni acustiche per i volatili della zona. Arrivato prontamente il chiarimento con il sindaco di Baunei, Stefano Monni, Nicolò Modica non si è comunque scoraggiato e ha continuato la sua missione di portatore sano di divertimento in altre spiagge, accompagnato dai successi di Gigi D’Agostino.
Sono certamente state settimane indimenticabili per lo showman delle strade italiane che ha deciso di ringraziare l’Isola in un modo davvero particolare. “Amici sardi, con orgoglio e commozione vi presento il mio nuovo singolo dedicato alla vostra meravigliosa terra, il titolo è “Sardegna mia”. Se vi va, aiutatemi a condividerla per farla ascoltare a tutti. Con affetto” -, ha scritto Metroman nella sua pagina Facebook.
La canzone si sta già rivelando una vera e propria hit estiva attraverso cui il cantante delle metropolitane descrive le tipicità del territorio, i nuraghi, i pranzi con i pastori a base di “casu marzu e vermentino, cannonau e pecorino e, per digerire bene, abbardente nelle vene”, e il gioco della murra. Musica orecchiabile, parole genuine e immagini girate in memoria di queste giornate uniche attraverso cui rivela: “Dalla Sardegna non me ne vorrei andare, cantando mi potete anche arrestare”.
Non si sa ancora quando Metroman saluterà l’Isola, sappiamo però che il suo contagioso entusiasmo e la sua frase di rito “Prima che ci arrestano”, rimarranno impressi come ricordo dell’estate 2023 in Sardegna.
