Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
giovedì, 20 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Bob Marongiu: il “coraggio dell’allegria”!

di Morena Deriu
11 Dicembre 2016
in Arte, People
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
140 9
58
CONDIVISIONI
649
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

In mezzo a faccioni sorridenti, asini dalle orecchie a punta e girasoli con gli occhi spalancati Bob Marongiu è nel suo habitat naturale, la galleria personale (a Cagliari, in via Alghero) che si è costruito a misura propria e delle propria arte, «per esporre solo quello che mi va veramente, senza badare agli umori del gallerista o a quelli del grande pubblico». I suoi quadri risentono delle influenze di Picasso, Matisse e Miró, dell’espressionismo, dei Fauves e della Pop Art, di Mondrian, Modigliani e Renoir, ma anche dell’ispirazione di Haring, Mordillo, Jacovitti e Cavandoli, di Pollock, Koons, Murakami, Rizzi e Veneziano. Nei paesaggi colorati, nell’ottimismo, nella giocosità e nell’ironia del «Neo Happy Pop» (come Bob ama definire la propria arte), l’ispirazione dei grandi artisti si mescola ai cartoni animati dell’infanzia: i Barbapapà, Vicky il Vichingo, le serie di Hanna-Barbera e dei Looney Tunes.

Quando ci incontriamo, è una mattina di inizio novembre. Tra sei giorni Bob compirà cinquant’anni e nello stesso giorno sposerà Jennifer, la compagna da cui ha avuto tre figli. Per lui non parlare del matrimonio è impossibile: «sarà una festa, una performance artistica all’ennesima potenza. Il mio testimone sarà Benito Urgu e ci saranno molti artisti. L’organizzazione – racconta – mi sta richiedendo molto impegno. Anzi, a dirla tutta, la situazione mi è quasi sfuggita di mano». A partire dal numero degli invitati: durante la nostra chiacchierata, invita al matrimonio anche due clienti passate in galleria a ritirare un quadro, svelando che non sono le prime a cui è successo.

LEGGI ANCHE

Cagliari, apertura straordinaria per la Carta d’Identità Elettronica il 29 novembre

CagliariRespira 2025: una corsa tra mare, storia e passione nel cuore del capoluogo sardo

“ABBA. Le forme del fluire”, l’acqua protagonista della nuova mostra al SEARCH di Cagliari

C’è una ragione particolare per cui le date del tuo cinquantesimo compleanno e del matrimonio coincidono?
Io e Jennifer avevamo voglia di fare una grande festa insieme a tutti i nostri amici e parenti per celebrare i miei cinquant’anni. E soprattutto avevamo voglia di dedicarla ai nostri bambini.
Le opere di Bob rappresentano istanti di sana e folle gioia, esprimono il «coraggio dell’allegria» (secondo le parole della critica d’arte Alessandra Menesini). Le tonalità dei suoi quadri sono quelle della terra dove ha scelto di vivere. «Mischio i miei colori al cielo della Sardegna, che io considero il posto più bello del mondo», commenta. «Per questo ho deciso di rimanere qui, come gesto d’amore per questa terra».
Bob nasce da genitori sardi a Saint Maurice in Svizzera il 13 novembre 1966, e qui ha vissuto sino all’età di dieci anni («ricordo che siamo partiti per Bonarcado [un paese dell’alto oristanese, ndr] subito dopo il mio esame di scuola elementare. I miei mi aspettavano con la macchina carica. Ho avuto appena il tempo di salutare i miei amici a Bex, il paese dove vivevamo»). Alla Svizzera l’arte di Bob deve simmetrie e geometrie, «perché gli svizzeri sono precisi. Mi piace pensare, però, che anche il verde dei prati che dipingo venga da questa terra».

Che ricordi hai della tua infanzia?
Mi ricordo di essere stato un bambino molto coccolato dai miei genitori e dalle mie zie. Inoltre mi piaceva cantare e disegnare.

Fenicotteri Fluo, 2013

Quando hai cominciato a fare arte?
Forse sono nato con visioni “artistiche” di un mondo tranquillo e sereno come ero io da bambino. Vedevo invece che spesso gli adulti litigavano senza mai giungere a soluzioni. Per fare da paciere, ho persino pensato che da grande avrei fatto l’avvocato. Poi sono arrivato alla pittura quasi per caso, dopo essermi diplomato in lingue, aver studiato recitazione, scritto poesie e cantato canzoni. Era il momento di Pieraccioni, Jovanotti e Fiorello, artisti con cui sentivo di avere una certa affinità, che giravano film e cantavano canzoni riuscendo a catturare il cuore della gente senza essere convenzionali. Io stesso, all’inizio, ho gestito il mio lavoro d’artista in maniera originale. E sono certo che se mi trovassi a fare qualsiasi altro mestiere (incluso, per esempio, vendere case), lo farei con lo stesso spirito che metto nella mia arte.

Qual è questo spirito?
Crescendo ho perso parte della schiettezza di quando ero bambino, sino a che non è ricomparsa nell’arte. Credo che oggi viviamo in una specie di lavatrice, dove siamo bombardati da tante informazioni e distratti dal sistema. Anche se l’artista per sua natura è libero. Nei miei quadri ridico quello che pensavo da bambino con il coraggio di esprimere i colori e la gioia. Do voce al bambino che è dentro di me e ricordo a tutti il bambino che è dentro di loro, quello che si lamenta quando ha fame, che non resiste alla tentazione di gettarsi in mare o di buttarsi su un prato verde senza freni inibitori.
A questo proposito mi è dispiaciuto molto quando un amico mi ha riportato un mio quadro chiedendomi di cancellare lo scarabocchio di una bambina, perché sono convinto che quello fosse il suo modo di comunicare. A casa, per esempio, io ho diversi quadri scarabocchiati da Iris [una delle bambine di Bob, ndr]. All’inizio me la sono presa, ma poi ho capito che non li aveva “rovinati”. Anzi per me ora quei quadri hanno un valore aggiunto: non li venderò mai, me li tengo a casa e me li godo.

Un’ultima curiosità: all’anagrafe ti chiami Roberto, in arte Bob. Da dove viene questo nome?
Da un momento in cui vivevo a Firenze e stavo con una ragazza americana. Vennero a trovarci i suoi cugini e io mi presentai come “Robert”. Loro iniziarono a chiamarmi Bob. Lasciato da parte il fatto che allora molti cani si chiamavano Bob e che esisteva pure una barzelletta che non ti consiglio su questo nome, ho cominciato a utilizzarlo per firmare i miei quadri. Sino a quel momento mi ero firmato prima Ro e poi Rob, ma era come se a quella firma mancasse qualcosa. Bob suonava bene ed è abbastanza pop come lo stile della mia arte.
Da allora il mio nome è Bob, James Bob.

Il Re dorme, 2016
Tags: arteBob MarongiuCagliari
Morena Deriu

Morena Deriu

Leggi anche

Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza
Arte

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

di Viola Carta
19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti
Arte

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

di Marco Cau
19 Novembre 2025
Un'opera di Luigi Corda
Arte

“ABBA. Le forme del fluire”, l’acqua protagonista della nuova mostra al SEARCH di Cagliari

di Viola Carta
17 Novembre 2025
Donne al muro: Liliana Cano ad Oliena
Arte

Walk and Talk. Donne al muro: l’Accademia Sironi racconta l’arte femminile che cambia il volto urbano

di Redazione
16 Novembre 2025
Pietro Catzola, il cuoco dei Presidenti
People

Viaggio nelle cucine del Quirinale con Pietro Catzola, il cuoco dei Presidenti

di Chiara Medinas
15 Novembre 2025
Alfredo Casali, Isole come nuvole
Arte

Alfredo Casali al Museo MAN di Nuoro con “Isolitudine”: la pittura come viaggio nell’anima dell’isola

di Viola Carta
15 Novembre 2025
Una tavola de “La danza dei corvi” di Manuelle Z. Mureddu
Arte

A Nuoro si apre l’Autunno Sattiano con la mostra “La danza dei corvi” di Manuelle Z. Mureddu

di Redazione
12 Novembre 2025
Riccardo Camboni
Arte

Riccardo Camboni a Sassari con “Nei tempi bui canteremo ancora?”: la pittura come memoria e resistenza

di Viola Carta
10 Novembre 2025
Prossimo articolo

PER LA PRIMA VOLTA A SASSARI “IL MIRACOLO DI NATALE”

SASSARI: MERCOLEDÌ APPUNTAMENTO CON L’ANAGRAFE CANINA

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

19 Novembre 2025
Veduta di Burgos. Foto Antonio Figoni/commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA.

Il Medioevo rivive al Castello di Burgos con Prendas de Adelasia

19 Novembre 2025
Il film “Il mio nome è Nevenka” di Icíar Bollaín

Ad Alghero arriva “Scomposte”, storie di donne che non stanno al loro posto

19 Novembre 2025
Gary Bartz

Quattro giorni di musica al Teatro Massimo di Cagliari per la 45ª edizione di Jazz in Sardegna

19 Novembre 2025
Bibbiana Cau. Foto Giuseppe Ungari

Bibbiana Cau presenta il romanzo “La Levatrice” a Galtellì

19 Novembre 2025
Max Angioni

Max Angioni fa tappa a Sassari con “Anche meno”

18 Novembre 2025
Il palco del Teatro Comunale di Sassari

Al Teatro Comunale di Sassari la “Messa da Requiem” di Verdi

18 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13